L'omino Michelin eletto Icona del Millennio degli pneumatici

L'omino Michelin eletto Icona del Millennio degli pneumatici Una storia di scoperte e innovazione lunga 120 anni

Una storia di scoperte e innovazione lunga 120 anni, il Bibendum, l'omino Michelin premiato negli USA come icona più conosciuta al mondo

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3 Ottobre 2018 - 05:10

Si tratta di uno dei simboli più conosciuti del settore dell'auto. Da oltre 120 il cosidetto omino Michelin, che a dirla tutta si chiama Bibendum, rappresenta una vera autorità nel settore della mobilità. Oggi i suoi meriti sono riconosciuti a livello internazionale. Bibendum, è stato eletto “Icon of the Millennium” (Icona del Millennio) dall'Advertising Week, leader globale nel campo degli eventi dedicati ai professionisti di marketing, brand, advertising e technology. Il riconoscimento gli è stato “personalmente” conferito lo scorso 1° ottobre a Times Square, New York. Non c'era modo migliore di festeggiare i 120 anni di Bibendum.

IL PREMIO Da 120 anni,Bibendum è attore protagonista del successo di Michelin. L'azienda che sviluppa pneumatici e realizza carte, guide e soluzioni digitali e app non ha mai rinunciato al suo illustre portabandiera. L'omino Michelin, che di nome si chiama Bibendum, ispira simpatia e affidabilità ed ha contribuito al legame tra Michelin ed i suoi clienti. Advertising Week, società americana leader globale nel campo degli eventi per i professionisti di marketing, brand, advertising e technology ha premiato Bibendum eleggendolo “Icon of the Millennium” (Icona del Millennio). E' indubbio che sia stato proprio il celebre omino ad aver contribuito, anche, al raggiungimento dell'11° posto di Michelin nella graduatoria mondiale dei brand stilata dal Reputation Institute.

L'OMINO CHIAMATO BIBENDUM Nel 1894, all'Esposizione Universale di Lione, vedendo una pila di pneumatici disposti artisticamente, Édouard Michelin pare abbia esclamato “Guarda, con un paio di braccia in più sembrerebbe un omino!”. Da questa frase prenderà forma, nel 1898, l'omino Michelin. Sarà l'artista Marius Rossillon, conosciuto con il nome d'arte di “O'Galop”, a realizzare il personaggio che da allora accompagna generazioni di viaggiatori in tutto il mondo. Il nome Bibendum lo si deve al manifesto dal titolo “Nunc est Bibendum” (“Adesso bisogna bere”), in cui l'azienda cita un'Ode di Orazio per dire che il pneumatico Michelin “beve” l'ostacolo. Conosciuto in tutto il mondo sin dagli anni venti del secolo scroso, il suo successo continua a crescere fino ad essere sancito dal massimo tributo ricevuto nel 2000. Il celebre omino è premiato come il miglior logo di tutti i tempi da una giuria di esperti del Financial Times (Leggi tutta la storia di Bibendum).

SVILUPPI FUTURI Adeline CHALLON-KEMOUN, Direttore Marche, Sviluppo Sostenibile, Comunicazione e Affari Pubblici del Gruppo Michelin, ha commentato così il premio “Dalla sua nascita, nel 1898, grazie alla matita di O'Galop, Bibendum è più di un simbolo pubblicitario. Impersona tutto il Gruppo Michelin, i suoi valori, il suo impegno e la sua missione. È lui il portavoce del Gruppo nel campo del progresso della mobilità, comunica i messaggi, consiglia tutti gli utenti della strada e li accompagna in ogni viaggio.”. La storia del marchio continua quindi nel segno dell'irrinunabile personaggio che, ormai tridimensionale grazie alla computer grafica, saprà ancora reinventarsi (Leggi le novità Michelin al Salone di Parigi 2018).

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