L'EPA promuove i carburanti ad alto tasso di ottani

L'EPA promuove i carburanti ad alto tasso di ottani Con una manciata di ottani in più nel carburante i moderni motori potrebbero consumare di meno e raggiungere più facilmente i nuovi standard europei

Con una manciata di ottani in più nel carburante i moderni motori potrebbero consumare di meno e raggiungere più facilmente i nuovi standard europei

25 Agosto 2016 - 09:08

Secondo i colleghi di Automotive News l'agenzia per la protezione ambientale americana, l'EPA, avrebbe cominciato a guardare con maggiore interesse i carburanti con un numero di ottani maggiore rispetto agli standard attuali. L'idea è quella di impostare dei nuovi limiti entro il 2025, anche per aiutare i Costruttori nel riuscire ad apportare ulteriori tagli a consumi ed emissioni dei propri motori, ma l'ostacolo più grande da superare sembrerebbe essere la legge.

CARBURANTE CON PIU' OTTANI Durante una recente conferenza tenutasi negli USA Chris Grundler, direttore dell'ufficio dei trasporti e qualità dell'aria dell'EPA, ha affermato che carburanti ad un numero maggiore di ottani potrebbero aiutare i Costruttori nell'abbattere i livelli di consumi ed emissioni dei propri motori. Queste dichiarazioni sono state fatte con l'occhio puntato verso l'Europa, continente nel quale le Case automobilistiche possono riuscire a spingere i propri motori grazie ad un tasso medio di ottani più alto rispetto agli USA, ottenendo perciò una serie di vantaggi intrinsechi come il downsizing con annesso risparmio di peso.

I CARBURANTI PIU' RAFFINATI Tra gli standard presenti negli Stati Uniti e quelli presenti in Europa c'è un divario di circa 4-6 ottani a favore del Vecchio Continente, questo perché in America è calcolato facendo riferimento ad un'altra scala. A tal proposito l'EPA vorrebbe cercare di far raggiungere gli standard europei di ottani anche negli stessi USA, garantendo così una migliore resa dei motori con conseguente abbattimento delle emissioni e dei consumi che secondo Dan Nicholson, vice presidente dei sistemi di propulsione globali di GM, diminuirebbero fino al 5%: i motori beneficerebbero del carburante più raffinato, soprattutto considerando gli attuali turbo ad iniezione diretta (leggi i benefici tangibili o meno che hanno i carburanti ad alto numero di ottani sui motori moderni).

NUOVI STANDARD ENTRO IL 2025 Se da un lato l'EPA è interessata alla variazione degli attuali standard imposti, dall'altro c'è l'impossibilità di stabilirne di nuovi prima del 2025, anno durante il quale saranno stabilite nuove regole in tal senso. Lo stesso Grundler ha affermato che “dopo il 2025 dovremmo parlare di come dovranno essere i nuovi carburanti e di quale sarà il miglior mix tra veicoli e tecnologie sui carburanti. Non è così semplice come immaginano i Costruttori e noi dobbiamo seguire la legge. Abbiamo chiesto un adeguamento degli ottani per molti anni”. Intanto le auto cominceranno a dover digerire carburanti alternativi, dei mix nati (o ancora in fase di test) per abbattere le emissioni (leggi delle miscele di carburanti per diminuire consumi e gas prodotti).

Commenta con la tua opinione

X