
Una sfortunata combinazione di impulsi elettrici e temporizzazioni inganna il software dell'ABS, che va in errore anche se perfettamente funzionante
Land Rover USA ha comunicato agli Enti preposti un richiamo volontario che interessa qualche migliaio di esemplari di LR 4, il nome commerciale della Discovery negli States. L'intervento richiesto, che riguarda anche qualche Discovery 4 venduta in Italia, è un semplice aggiornamento del software dell'ABS che dura 20-30 minuti. L'Ufficio Stampa di Jaguar Land Rover Italia, che abbiamo contatto, ci ha fornito interessanti dettagli sul numero di veicoli italiani da riportare in officina.
BIBITE E IMPULSI – Il bollettino che Land Rover ha inviato all'ente che si occupa della sicurezza stradale negli USA – la NHTS National Highway Traffic Safety Administration – parla di un difetto del software dell'ABS installato nel Model Year 2015 della LR4, il nome americano dalla Discovery 4. Notiamo come il bollettino riporti informazioni piuttosto “minacciose” verso i dealer, indicando le sanzioni federali per chi mette in commercio un'auto interessata dal richiamo senza aver effettuato la “riparazione” prevista. Del resto il costruttore è obbligato ad avvertire i rivenditori entro i 3 giorni lavorativi successivi alla notifica al Governo. La genesi di questo malfunzionamento sembra il copione di un film perché deriva da una serie di concause molto particolari. Nei veicoli dotati dello scomparto refrigerato per le bibite accade che, quando si toglie il contatto (Ignition Off), si generi un impulso elettromagnetico spurio (forse perché si diseccita un relè e la sua bobina libera l'energia magnetica in essa contenuta, in maniera simile al funzionamento del romantico sistema puntine + bobina) con il risultato che la centralina dell'ABS risulta alimentata più a lungo dei 100 millisecondi previsti dopo che il contatto viene tolto.
INSONNIA E MANCANZA DEGLI ALTRI SISTEMI – Questo stato di “veglia” imprevista non dura molto a lungo ma si tratta di un tempo sufficiente a far si che gli altri sistemi si spengano, condizione che genera il problema. Finché l'ABS è sveglio (awake), infatti, esso continua a far girare le routine di autodiagnosi ma, dato che gli altri sistemi sono ormai spenti, essa non rileva più la presenza degli altri componenti, generando un codice di errore – DTC, Diagnostic Trouble Code – che viene memorizzato. Nella successiva ignition il sistema non porta a termine con successo il Good Check e attiva un flag di guasto del Dynamic Stability Control (DSC). Piccola parentesi: il Good Check è una procedura che il software dell'ABS avvia ogni volta che si dà o si toglie il “contatto” e che controlla le condizioni dell'impianto e dei componenti ad esso collegati. La condizione di errore del DSC – comunque segnalata da una spia – a sua volta disattiva il controllo dell'imbardata, (Yaw Stability Control, YSC), l'Electronic Traction Control (ETC) e l'Hill Descent Control (HDC).
CAUSE COMPLESSE, RIMEDIO SEMPLICE – La condizione si “perpetua”, sia per l'accensione corrente sia per le successive accensioni, perché il Good Check continua a fallire. L'errore – presunto, ci teniamo a sottolinearlo – del DSC induce anche le sospensioni pneumatiche a entrare nel loro Safe Mode, che implica il loro abbassamento al livello minimo, con la contestuale accensione di una spia e della dicitura Suspension Fault nel display dei messaggi. Notiamo come l'Electronic Brake Force Distribution (EBD) e l'ABS continuino a funzionare regolarmente. L'aggiornamento del software dell'ABS pone rimedio a questa catena di “finti” guasti e richiede poche decine di minuti. Grazie alla collaborazione dell'Ufficio Stampa e dell'Ufficio Tecnico di Jaguar Land Rover Italia possiamo comunicare che il difetto è presente in 217 Discovery 4 vendute nel nostro Paese; esse sono state prodotte fra l'agosto 2014 e il febbraio 2015 mentre le raccomandate ai proprietari sono state spedite il 29 aprile 2015.