
All'Ecorally 2017 San Marino-Arezzo hanno partecipato 30 auto ecologiche, ecco il resoconto di una gara che conferma il suo successo
Si è concluso ieri il 12^ Ecorally 2017 di San Marino, la competizione di regolarità dedicata a tutte le auto ecologiche ibride che quest'anno ha aperto anche alle auto totalmente elettriche, un'assenza fino ad oggi dovuta alla complessità delle prove e alla necessità di ricariche le batterie, ormai colmata. Come vi avevamo anticipato, SicurAUTO.it ha confermato la sua 5^ partecipazione consecutiva , nella categoria Press alla sua 9^ edizione, trovando nella Toyota C-HR Hybrid le caratteristiche ideali di un'auto dai consumi sorprendenti in città. Com'è andata? Scopritelo qui sotto!
LE TAPPE DELL'ECORALLY 2017 Tra le vetture che hanno preso parte al primo E-rally, una piccola Tazzari Zero, Nissan Leaf, Renault Zoe e una Tesla Model S. Le 30 auto in gara delle diverse categorie, dopo le verifiche tecniche della prima mattina del sabato 16 settembre, sono partite alle 10.31 dal Multieventi Sport Domus di San Marino a un minuto di distanza l'una dall'altra, hanno attraversato il Parco naturale di Montecchio, Talamello, Sant'Agata Feltria, Badia Tedalda e Pieve S. Stefano, con sosta a Sansepolcro per la ricarica dei veicoli elettrici. Abbiamo poi proseguito per Santa Fiora e Tavernelle con arrivo alle 19.12 in Piazza Grande ad Arezzo, dove i mezzi sono rimasti parcheggiati in parco chiuso durante la notte. La domenica mattina 17 settembre alle 7.31 siamo ripartiti da Arezzo per il percorso di ritorno, che ha toccato Palazzo del Pero e Badia Ficarolo per sostare ancora a Sansepolcro per un'altra ricarica dei veicoli elettrici, poi il Valico di Viamaggio, Perticara, Montetiffi e Ponte Uso per rientrare nella Repubblica del Titano e tagliare il traguardo finale alle 13.22 a San Marino, al Multieventi Sport Domus.
I NUMERI DEI PARTECIPANTI I veicoli, tutti di uso comune, a dimostrazione del fatto che è già possibile muoversi ogni giorno inquinando pochissimo, hanno raggiunto la Repubblica del Titano dopo avere percorso 314 chilometri a basso impatto ambientale, suddivisi in 4 tappe e 15 settori di gara, con 8 prove segrete a velocità media imposta rilevate con fotocellula, 3 riordini – a Sansepolcro e Arezzo – e 24 pressostati di rilevamento del tempo.
UNA TOYOTA C-HR HYBRID SUL PODIO Quest'anno non siamo riusciti a replicare il podio delle edizione Ecorally 2016, ma possiamo confermare l'entusiasmante esperienza di poter essere ambasciatori di mobilità efficiente e mettere anche alla prova in condizioni di guida impegnative le tecnologie ibride a basso impatto ambientale. Nella categoria Press dell'Ecorally 2017 ci siamo piazzati 4^, a una manciata di punti dal podio su cui sono saliti i colleghi di Aci Onda Verde, su Toyota C-HR al primo posto, Ecomotori su Nissan Leaf al secondo e Protecta – Ecoedizioni Internazionali, su Toyota FJ Cruiser Bio Drive a metano al terzo posto dell'Ecorally 2017. A proposito, siete curiosi di sapere quanto fa risparmiare davvero la Toyota C-HR Hybrid e come va su strada? Scopritelo nel nostro prossimo test approfondito!