
Una crossover compatta a trazione anteriore per entrare nel florido segmento B-SUV. Ecco l'idea di BMW per respingere gli attacchi di Audi
La sfida per la leadership del mercato premium globale è un affare tra Audi, BMW e Mercedes. Ognuno dei tre costruttori ha imboccato una strada diversa per avvicinarsi al tetto dei due milioni di auto all'anno, ma nessuno di loro può prescindere dall'interessarsi al segmento di mercato i cui volumi sono crescita più forte rispetto a ogni altro, quello dei SUV. In particolare ci riferiamo ai B-SUV, un segmento che va dalla Dacia Duster alla Renault Captur, fino alla Fiat 500X (l'abbiamo provata qui) e alla Jeep Renegade, passando per la Mini Countryman e la Opel Mokka. La fascia di prezzo è quella dei 15.000 – 30.000 euro e l'offerta davvero ampia e diversificata. Proprio la Mini a quattro porte e con quattro ruote motrici entra prepotentemente in questo discorso, visto che potrebbe essere la base di partenza per una nuova piccola BMW.
SOTTO LA X1 – A Monaco di Baviera, infatti, stanno pensando a tutti i modi possibili per sfruttare la piattaforma UKL1, quella che ha debuttato sulle nuove Serie 2 a trazione anteriore, Active Tourer e Grand Tourer, e che si trova anche sotto la scocca della nuova Mini a 5 posti. Uno di questi modi potrebbe essere proprio quello di inserire in gamma una piccola crossover con il marchio dell'elica sul cofano. Si posizionerebbe sotto la X1, con un delta di prezzo di circa 5.500 euro, e farebbe concorrenza diretta alla futura Audi Q1, la crossover più piccola che è nei piani di Ingolstadt (ne abbiamo parlato qui). I rumors sono stati riportati dal magazine specializzato britannico Auto Express, che ha ipotizzato la fine del 2017 come data di lancio e anche una nuova denominazione: Serie 1 Sport Cross.
TRAZIONE ANTERIORE – Noto all'interno di BMW come progetto XCite, il nuovo crossover BMW dovrebbe avere sicuramente una variante a trazione integrale e, molto probabilmente, anche una “M” ad alte prestazioni. Certo, è vero che nel segmento B-SUV si vendono l'80% di modelli con la sola trazione anteriore, ma la parte alta, quella più premium, richiede di avere anche una versione a quattro ruote motrici, che tecnicamente non dovrebbe rappresentare un problema. In casa BMW, infatti, c'è già lo schema a quattro ruote motrici della Mini Countryman, che potrebbe essere facilmente aggiornato per “salire a bordo2 del nuovo crossover BMW, tanto più che i nuovi modelli a motore trasversale saranno sei entro il 2017.
MERCEDES INSEGNA – Infatti, tutta la gamma della Serie 1 e della Serie 2 diventerà a trazione anteriore, o al massimo integrale, sfruttando al massimo le sinergie con il marchio Mini e diminuendo i costi di sviluppo di prodotti che vanno in mano a una clientela sostanzialmente disinteressata alle prestazioni e al feeling di guida tipico della BMW a trazione posteriore. Del resto a Monaco sono in buona compagnia, se è vero che qualche decina di chilometri più a Nord, a Stoccarda, hanno imboccato la strada della trazione anteriore già da tempo e con ottimi risultati.