Auto nuove: prezzo medio in Italia è 26 mila €, +44,4% in 10 anni

Auto nuove: prezzo medio in Italia è 26 mila €, +44,4% in 10 anni

Il prezzo medio delle auto nuove è oggi di 26 mila euro, aumentato del +44,4% rispetto ai 18 mila euro del 2013. Rincari super anche per l'usato

11 Aprile 2023 - 10:00

Se si vendono meno auto nuove la colpa è (anche) del prezzo dei veicoli, salito vertiginosamente. Lo afferma Assoutenti, associazione no profit per la tutela dei consumatori, che ha condotto uno studio comparando i listini praticati dalle case automobilistiche nel 2013 e nel 2023, scoprendo un aumento spropositato del +44,4% in appena 10 anni.

AUTO NUOVE: PREZZO MEDIO AUMENTATO DEL +44,4% IN 10 ANNI

Acquistare un’auto nuova in Italia, dunque, è sempre più difficile e non soltanto a causa dei lunghissimi tempi di attesa: sul calo delle immatricolazioni incide infatti il costo delle autovetture, divenuto insostenibile per tantissimi consumatori. Oggi il prezzo medio di un’auto supera nel nostro Paese i 26 mila euro, mentre nel 2013 per comprare un’autovettura nuova si spendevano in media 18 mila euro. Come detto, si tratta di un aumento del +44,4% non giustificato dal periodo trascorso. Sul rincaro pesa probabilmente l’avvento sul mercato delle auto elettriche, i cui costi elevati hanno alzato la media. Ma anche la crisi delle materie prime, dai microchip alla componentistica, materiali sempre più rari e costosi che hanno determinato uno sconquasso nel settore alterando i listini al pubblico.

AUTO NUOVE: IL GOVERNO ANNUNCIA INCENTIVI PER RINNOVARE IL PARCO CICROLANTE

Il problema è serio perché meno auto nuove vendute significa meno ricambio del parco circolante, con risultato che continuano a restare in circolazione vetture poco sicure e molto inquinanti. Non a caso pochi giorni fa il ministro delle Imprese e del Made in Italu, Adolfo Urso, ha annunciato una probabile rimodulazione degli incentivi auto per supportare maggiormente l’acquisto di automobili anche endotermiche (benzina, diesel, ecc.) ma di ultima generazione, proprio allo scopo di svecchiare il parco auto. Oggi su circa 40 milioni di autovetture circolanti in Italia 3,5 milioni sono Euro 0, 800 mila sono Euro 1, 2,6 milioni sono Euro 2 e 3,8 sono Euro 3. In totale, quindi, quasi 11 milioni di autovetture che circolano sulle nostre strade sono altamente inquinanti (nonché poco sicure essendo del tutto prove dei più moderni dispositivi di sicurezza), più del 25%. “Come Stato dobbiamo incentivare chi ha bisogno di un aiuto economico per acquistare una vettura nuova, rottamando nel contempo quella vecchia”, ha precisato Urso.

Auto nuove prezzo medio

NOLEGGIO LUNGO TERMINE PER AGGIRARE IL RINCARO DELLE AUTO NUOVE

Anche da Assoutenti arriva un suggerimento molto simile: “Acquistare una nuova vettura è sempre più proibitivo a causa dei prezzi in costante crescita e dei tempi di attesa infiniti. La crisi delle materie prime ha avuto ripercussioni enormi sul settore, ma i costi di tale situazione sono stati scaricati sui consumatori finali i quali, ancora una volta, si ritrovano a pagare il prezzo di una crisi globale. Crediamo che il Governo debba contrastare l’esplosione dei listini delle auto studiando una seria politica di incentivi per il settore, senza limitare gli aiuti solo all’elettrico, in modo da sostenere chi decide di cambiare l’automobile passando a modelli meno inquinanti”. Intanto molti automobilisti hanno scelto di aggirare il problema dei costi passando al noleggio lungo termine, che ha il vantaggio di non richiedere un grosso esborso iniziale.

AUTO USATE: PREZZO IN CRESCITA DEL +30% A CAUSA DELLA MAGGIORE RICHIESTA

Se il prezzo medio delle auto nuove è quasi fuori controllo e non conosce tregua (secondo gli ultimi dati Istat, a marzo i prezzi sono saliti del +6,1% rispetto allo stesso mese del 2022), non va molto meglio con le auto usate: per Federcarrozzieri il mercato dell’usato è letteralmente impazzito in ragione della maggiore richiesta (proprio per la difficoltà di accesso alle auto nuove). A gennaio 2023 ci sono stati 372.696 trasferimenti di proprietà, +7,8% su base annua, con i prezzi che sono volati alle stelle: già l’anno scorso i prezzi delle auto di seconda mano avevano subito un rincaro medio del +24% e il fenomeno sta proseguendo anche nel 2023, al punto che nei primi tre mesi dell’anno l’aumento dei listini si aggira attorno al +30%.

Commenta con la tua opinione

X