Aston Martin sfida Tesla: pronta la rivale della Model S

Aston Martin sfida Tesla: pronta la rivale della Model S Dopo l'annuncio di Audi con la Q6

Dopo l'annuncio di Audi con la Q6, una coupé quattro porte da 800 cavalli minaccia il dominio californiano nel segmento delle auto elettriche premium

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25 Agosto 2015 - 08:08

Nuove rivalità si intensificano attorno a Tesla Motors e alla sua berlina elettrica Model S. Il concorrente inglese Aston Martin ha intenzione di lanciare una versione elettrica super potente della sua lussuosa Rapide. Un'azienda specializzata nel settore ricerca e sviluppo starebbe sviluppando un tipo di batterie che si ricaricherebbe in un tempo record. Il passaggio dal V12 al motore elettrico non dovrebbe comportare differenze in termini di prestazioni: il cambiamento sarà presumibilmente silenzioso.

NON UFFICIALE, MA QUASI – E' come se il progetto fosse già stato approvato, se dobbiamo affidarci alle parole rilasciate dall'amministratore delegato di Aston Martin ai nostri colleghi di Automotive News. Intervistato in occasione del Concorso d'Eleganza di Pebble Beach svoltosi questo mese negli USA, Andy Palmer ha confermato che il marchio di Gaydon starebbe pensando ad un modello 100% elettrico, come aveva fatto intendere nella primavera di quest'anno. Tra la gamma Aston, sarebbe la Rapide – berlina di gran lusso con quattro posti – ad essere scelta come l'auto ideale per accogliere questa nuova motorizzazione “verde”.

ELETTRICO DA UNA PARTE, 12 CILINDRI DALL'ALTRA –  Questa dichiarazione è del tutto scioccante da parte di un costruttore come Aston Martin conosciuto per i suoi sublimi V8 e V12. Per il CEO del marchio, non lo è del tutto. “Se vogliamo continuare a produrre dei V12, di conseguenza dobbiamo anche fare qualcosa che sia l'opposto”, spiega Andy Palmer. Questo modello a zero emissioni permetterà in effetti di compensare le emissioni di anidride carbonica faraoniche della gamma, sempre più delicate da difendere in un contesto di inasprimento globale e permanente delle normative sulle emissioni di CO2. E in questa ottica, il progetto sarà senza dubbio più ben accolto rispetto alla Cygnet, la citycar Aston in edizione limitata basata sulla Toyota iQ.

RIVALE DA BATTERE? TESLA – Per coloro che si preoccuperebbero per il fattore potenza, non c'è da allarmarsi. Questa Rapide elettrica avrà potenza da regalare e sarà tanto furiosa quanto la sorella proposta con V12, se non di più. Andy Palmer parla di una potenza massima di 800 CV e una trazione integrale, sperando di mandare al tappeto la Tesla Model S. In questo segmento, i clienti cercano molto di più di una semplice dimostrazione di tecnologia. Il prezzo della Rapide eco-friendly si aggirerebbe intorno ai 200.000 euro (non molto di più rispetto ad una Rapide con V12), vale a dire il doppio di una Model S. Quanto ad autonomia, l'AD annuncia una capacità di percorrenza di 320 chilometri circa, ben al di sotto della californiana in grado di percorrere ben 460 km in media.

NON SOLO RAPIDE – Questa versione elettrica della luxury car inglese dovrebbe aprire la strada alla futura DBX, il SUV basato sul concept omonimo, che dovrebbe vedere la luce del giorno non prima del 2020. Grazie a questa nuova famiglia di modelli e confidando sulle prossime sostitute di Vantage, DB9 e Vanquish (che approfitteranno della partnership tecnica con Mercedes-AMG), il costruttore di Gaydon spera raddoppiare i suoi volumi di vendita grazie ai suoi futuri modelli “silenziosi”.

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