Airbag difettosi su 2,9 milioni di Toyota, il richiamo anche in Europa

Airbag difettosi su 2,9 milioni di Toyota, il richiamo anche in Europa Toyota costretta a richiamare 2.9 milioni di automobili in tutto il Mondo

Toyota costretta a richiamare 2.9 milioni di automobili in tutto il Mondo, tra le auto che torneranno in officina anche Auris e il popolare SUV RAV4

31 Marzo 2017 - 08:03

Si allunga ancora in maniera incredibile l'elenco delle autovetture costrette a un richiamo tecnico per via degli ormai famigerati airbag Takata. Ad annunciare un maxi richiamo è questa volta Toyota, il costruttore giapponese deve far tornare alle officine della rete ufficiale ben 2.9 milioni di automobili in tutto il Mondo; in questa tornata sono interessati 350 mila veicoli venduti in Europa. Il motivo del richiamo è noto, gli airbag difettosi in particolari condizioni di temperatura e umidità potrebbero esplodere, causando danni fisici agli occupanti del veicolo e mettendo a rischio la sicurezza stradale.

100 MILIONI DI AUTO A RISCHIO NEL MONDO La vicenda degli airbag Takata è ormai passata alla storia come una delle pagine più tristi per l'industria automobilistica moderna; l'utilizzo di un composto chimico, rivelatosi pericolosamente instabile, ha reso pericolosi i dispositivi di sicurezza prodotti dall'azienda giapponese la quale ha per decenni rifornito gran parte delle Case costruttrici internazionali. Le conseguenze dei malfunzionamenti hanno avuto esiti devastanti e sono stati registrati decessi a causa delle deflagrazioni spontanee. Il fenomeno non è stato preso sottogamba dai costruttori, ormai da mesi impegnati in richiami dalle proporzioni epiche, si parla infatti di un totale di circa 100 milioni di veicoli in tutto il Mondo (Leggi qui il mea culpa di Takata negli USA).

RECALL PLANETARIO PER TOYOTA Come abbiamo anticipato in apertura Toyota ha comunicato di dover provvedere a un nuovo richiamo per quasi 3 milioni di automobili vendute ad ogni angolo del globo. La dislocazione geografica di questi veicoli è stata così riassunta: 750 mila sono state vendute in Giappone, 650 mila in Cina, 350 mila in Europa e circa 1.5 milioni in altri Paesi come Oceania, America centrale e meridionale. L'intervento di ripristino richiede un tempo variabile da 30 minuti a 3 ore e viene ovviamente eseguito, senza alcun addebito per il proprietario della vettura, dalle officine della rete di assistenza del costruttore nipponico (Qui i dettagli del precedente richiamo Toyota per gli airbag).

ANCHE BEST SELLER TRA LE AUTO RICHIAMATE Tra le vetture interessate al richiamo rientrano la Toyota Auris e la Toyota RAV 4, modelli molto diffusi anche nel nostro Paese. La Casa costruttrice come di consueto avvierà la campagna di richiamo contattando, solitamente a mezzo raccomandata, i proprietari delle vetture da richiamare. Come ricorda lo Sportello dei Diritti è opportuno, qualora si possegga uno dei modelli in questione, rivolgersi tempestivamente alle officine e ai centri assistenza del marchio per verificare la necessità o meno dell'intervento di ripristino per la propria autovettura (Controlla anche online se la tua auto è sicura).

Commenta con la tua opinione

X