La mostra fotografica contro le stragi stradali del fotoreporter putignanese Antonio Coladonato, sarà esposta a partire da ottobre, a cura dell'Osservatorio per la Prevenzione e la Sicurezza...
La mostra fotografica contro le stragi stradali del fotoreporter putignanese Antonio Coladonato, sarà esposta a partire da ottobre, a cura dell’Osservatorio per la Prevenzione e la Sicurezza Stradale di Taranto in diverse città: Scilla (RC), Crispiano, Bari, Putignano, Ruvo, Martina Franca, Trani, Massafra, Lecce, Matera, Napoli, Catanzaro, Reggio Calabria.
La mostra, peraltro già visitata dal ministro Mantovano, è un insieme di fotografie-reality, scattate sui luoghi degli incidenti.
“L’iniziativa – dice Angelo Piccirillo, presidente dell’Osservatorio – rientra nel progetto Stradopolis patrocinato dai vari Ministeri, dall’Anas Compartimento Puglia e Basilicata e dalla Regione Puglia. E’ finalizzato a diffondere la cultura della prevenzione stradale e a monitorare gli atteggiamenti, i comportamenti e i fattori di rischio degli utenti della strada meridionali “.
Intanto, confrontando i dati relativi agli incidenti stradali del periodo 30 giugno – 20 agosto 2002 con quelli dello stesso periodo 2003, i risultati sono positivi.
Si è passati da 30.318 del 2002 a 23.416 del 2003, registrando un meno 29,47%. Nella specificità: gli incidenti mortali sono passati da 708 a 559, quindi -26,65%; -26,15% per quanto riguarda il numero dei morti (da 791 a 627); -30,56% gli incidenti con feriti (3546 unità in meno) ed infine, un soddisfacente -35,65% di feriti, passati da i 23.374 del 2002 ai 17.230 del 2003.
Il Nuovo Codice della Strada, ha ridotto, nella prima fase di applicazione, il numero degli incidenti stradali stimolando la prudenza dell’utenza. Antonio Coladonato porta avanti la “Campagna di sensibilizzazione contro le stragi stradali” da qualche anno, nel tentativo di far riflettere sul fatto che spesso, per evitare il peggio, basta rispettare poche e chiare parole d’ordine: indossare il casco, allacciare la cintura, rispettare il limite di velocità e la segnaletica stradale, limitare l’assunzione di alcool quando si deve guidare, usare l’auricolare o il viva- voce per parlare al telefonino, non mettersi alla guida subito dopo la discoteca. Ricordiamoci sempre che tutti siamo potenziali vittime della strada. Non sfidiamo la morte!
Fonte: L’informatore