Torino: il sindaco Fassino vuole un milione di multe

Il sindaco di Torino, Piero Fassino, proclama di voler arrivare ad un milione di multe in tre anni nella città della Mole antonelliana. L'obiettivo è complesso perché Torino non è mai stata una città particolarmente indisciplinata e perché la giunta precedente, avendo costruito un maxi-parcheggio sotterraneo, aveva di fatto tolto la principale causa di sanzioni della città: quella per divieto di sosta.

GRANDE PROCLAMA – Per fare quanto promesso, verrà  richiesto dal capitolato del bando di concorso da 12,9 milioni di euro, che sarà lanciato il 27 giugno 2011, il rispettao dei numeri richiesti: tre milioni di multe saranno l'obiettivo irrinunciabile. Il bando appalterà i “servizi di notificazione e archiviazione delle violazioni al codice della strada, alle leggi collegate, ai regolamenti comunali e alle leggi speciali, comprensivi di servizi accessori”. Si tratta della trasmissione, ma anche della spedizione delle contravvenzioni che la polizia municipale non sarò in grado di contestare istantaneamente all'automobilista.

LUPUS IN FABULA – A fare partire il progetto (i cui presupposti non ne rendono semplice l'effettiva riuscita) è stata l'amministrazione comunale precedente a quella di Fassino, guidata da Sergio Chiamparino, che avendo costruito un maxi-parcheggio sotterraneo al centro della città, raggiungibile da corso Vittorio, via Po, piazza Vittorio, piazza Castello, via Pietro Micca e da altre ramificazioni, ha ridotto drasticamente il numero di multe che venivano inflitte alla cittadinanza, che erano proprio quelle per divieto di sosta.

LEGA NORD INSORGE – Approfittando della non certo elevata popolarità del proclama, la Lega Nord ha avanzato critiche tramite il capogruppo Mario Carossa: «Almeno un milione di multe nei prossimi tre anni. Questo è l'incredibile regalo che il neo eletto sindaco Fassino farà ai torinesi che lo hanno messo alla guida del Comune. Certo il Pd non si smentisce proprio mai. La prima cosa che fa, ogni volta, quando inizia ad amministrare, è pensare a come mettere le mani nelle tasche dei contribuenti, con nuove tasse o tariffe più care. Penso a Smat che, dopo il referendum, per coprire gli investimenti effettuati in passato, dovrà aumentare la tariffa dell'acqua. Ora arriva anche questa dichiarazione, nero su bianco, fatta dall'amministrazione che vuole fare almeno un milione di multe». Il capogruppo  continua affermando: «Avanti di questo passo, gli infallibili esattori della polizia municipale sforneranno non meno di 914 multe al giorno, compresi Natale, Ferragosto, domeniche e festività varie”, manifestando tutta la diffidenza per un progetto che viene valutato come utile soltanto a far cassa, ma non a educare la cittadinanza alla sicurezza stradale.