Ripartitore della frenata

In aiuto all’ABS interviene, ad incrementare l’aderenza in caso di eccesso di frenata, il “ripartitore”, cioè da un dispositivo che distribuisce la forza frenante alle ruote che, in quel momento, hanno maggiore aderenza al suolo. In ogni veicolo, l’attivazione dei freni comporta uno spostamento in avanti del baricentro. Il rischio consiste nel fatto che le […]

8 Aprile 2011 - 09:04

In aiuto all’ABS interviene, ad incrementare l’aderenza in caso di eccesso di frenata, il “ripartitore”, cioè da un dispositivo che distribuisce la forza frenante alle ruote che, in quel momento, hanno maggiore aderenza al suolo.

In ogni veicolo, l’attivazione dei freni comporta uno spostamento in avanti del baricentro. Il rischio consiste nel fatto che le ruote posteriori tendano a bloccarsi anticipatamente in virtù della ridotta aderenza, in quanto tendono a sollevarsi dal suolo. Il ripartitore elettronico di frenata regola la forza frenante che agisce sulle ruote posteriori tramite valvole magnetiche poste nell’unità principale del sistema ABS, garantendo massima potenza frenante all’asse posteriore e a quello anteriore nonché impedendo che la coda del veicolo possa sbandare, in condizioni normali, in virtù di una potenza frenante eccessiva trasmessa alle ruote posteriori.
La ripartizione elettronica della potenza frenante può essere una funzione garantite dal sistema ABS o da un sistema integrato quale l’EBD, EBV, SBV, REF, ecc.. Il funzionamento del ripartitore si completa nel momento in cui s’innesca il sistema ABS.

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