
Quando decide di cambiare compagnia assicurativa, il 34% degli italiani ne sceglie una che opera tramite il web
Sembrerebbe aumentare la fiducia degli italiani nei confronti delle assicurazioni acquistabili su internet. Secondo una ricerca di Facile.it, comparatore online per la scelta di polizze RC, prestiti, mutui e conti correnti, il 34% della popolazione italiana in procinto di cambiare compagnia assicurativa sceglie la soluzione telematica.
LO STUDIO – Dal 2008 ad oggi, Internet è riuscito a raccogliere consensi e considerazione dagli italiani che piano piano si affidano a questo mezzo per trovare prezzi vantaggiosi e soluzioni più adatte alle proprie esigenze. Ci riferiamo a tutti i siti comparatori, e non sol oa quelli in ambito assicurativo, che crescono ogni giorno di più e che permettono agli utenti di risparmiare medianti semplici passaggi. Come racconta anche Alberto Genovese, amministratore delegato di Facile.it, «a tre anni dall'ingresso ufficiale dei comparatori online, che consentono di confrontare offerte e proposte di tutte le compagnie assicurative, è evidente che la situazione è molto cambiata: la familiarizzazione con gli strumenti che Internet offre per risparmiare è ormai a buon punto. Fare a meno del “contatto fisico” è un minus a cui gli italiani sono disposti a rinunciare, pur di risparmiare». L'indagine condotta dal sito comparatore ha coinvolto 1.000 utenti vicini al momento del rinnovo della polizza auto/moto e ha scoperto che se nel centro-nord (Lombardia 49%, Toscana 40%, Friuli Venezia Giulia e Veneto 38%) è stata preferita la polizza online, al sud la diffidenza ha portato a una netta preferenza per le compagnie assicurative tradizionali. Per esempio, ha scelto le compagnie che operano sul web solo l'8 % dei calabresi e il 16% dei laziali.
COMPAGNIE TRADIZIONALI – Con la definizione di “compagnie tradizionali” intendiamo tutti gli intermediari che si occupano di seguire le trattative per il rinnovo o la sottoscrizione della polizza RC Auto, quindi agenti assicurativi (monomandatari o plurimandatari, a seconda se si occupano di uno o più marchi), broker e agenzie. Ecco, secondo l'indagine, quali sono vantaggi e svantaggi delle “tradizionali”:
Pro: il contatto con una persona con la quale si instaura un rapporto di fiducia e con la quale ci si interfaccii in caso di dubbi o altre necessità.
Contro: prezzi poco competitivi, considerando le provvigioni su ogni contratto stipulato, i costi di stipendi, affitti, utenze di telefono, luce e gas per esempio.
COMPAGNIE DIRETTE – Le “compagnie dirette” entrano invece in contatto con il cliente finale tramite telefono o internet, quindi senza l'intervento di un'agenzia. Ecco la percezione degli utenti:
Pro: permettono un notevole risparmio poiché prevedono ridotti costi di gestione (per esempio, quelli relativi agli uffici) e offrono l'opportunità di personalizzare maggiormente il contratto. Basti pensare ai siti comparatori nei quali l'utente inserisce in un form le proprie caratteristiche e preferenze, riuscendo ad ottenere, con semplicità, un preventivo adatto alle sue esigenze.
Contro: per chi ne avesse bisogno, manca il contatto “fisico” con un agente dedicato e la consulenza che può offrire, anche se in caso di necessità c'è sempre a disposizione un servizio di assistenza telefonica in grado di risolvere ogni problematica.
Resta quindi da capire quanto l'automobilista/motociclista voglia risparmiare e quanto voglia ancora pensare di potersi fidare maggiormente del contatto vis-à-vis.
Carlo
14:37, 28 Novembre 2011Personalmente sono passato da una assicurazione RC tradizionale ad una online con un risparmio dell'ordine del 30%. Certo la ricerca è lunga e bisogna stare attenti ai alle condizoni. Ci vorrebbe uno strumento di confronto dedicato per facilitare la comparazione delle offerte.Carlo