Lapo Elkann a secco, di benzina e di Codice

L'aumento del prezzo dei carburanti non colpisce tutti gli automobilisti allo stesso modo: chi ha redditi elevati può anche infischiarsene, chi invece vive con mille euro al mese o poco più non può far altro che masticare amaro e, se vuole risparmiare, stringere la cinghia e limitare l'uso della macchina.

MIMETICA A SECCO – Tuttavia, riguardo alla faccenda carburanti, c'è un aspetto in cui la legge è uguale per tutti: ricco o no, chi dimentica di fare il pieno alla propria auto si ferma per strada. L'ha capito anche Lapo Elkann, il rampollo di casa Agnelli che ieri è rimasto a secco con la sua specialissima Ferrari 458 Italia in livrea mimetica stile “special forces” e ha dovuto abbandonarla ignominiosamente sulla corsia d'emergenza dell'autostrada Milano-Genova con serbatoio vuoto. L'episodio è avvenuto poco dopo le 10 di ieri mattina. Per colmo della sfortuna (di Lapo), l'auto s'è arrestata poco prima della grande stazione di servizio all'altezza di Assago, cioè a un passo dalla “salvezza”. L'illustre proprietario non ha potuto far altro che farsi venire a prendere, lasciando la sportivona a chiazze nelle mani di un collaboratore fidato e del soccorso stradale nel frattempo sopraggiunto insieme a una pattuglia della Polstrada.

CONTROLLARE IL PIENO E IL CODICE – Come sempre accade per le imprese automobilistiche di Lapo (e anche per l'originalità dei veicoli del suo parco auto), l'episodio ha suscitato qualche scalpore in chi era presente alla scena, sia automobilisti di passaggio incuriositi dallo strano aspetto della vettura ferma, sia quelli che hanno riconosciuto chi era al volante. Ma oltre alla curiosità, qualcuno ha provato anche rabbia. Un automobilista, infatti, ha postato su un sito la sua testimonianza secondo la quale, poco prima di fermarsi col serbatoio a secco, Lapo si è cimentato in una serie di manovre alquanto pericolose e vietate dal Codice della Strada. L'automobilista ha dichiarato che mentre stava sorpassando una Panda a circa 100 km/h s'è visto piombare alle spalle e “a folle velocità” la Ferrari mimetica che gli ha chiesto strada lampeggiando “in maniera sconsiderata”. Dopo aver costretto il conducente a spostarsi, la Ferrari ha dovuto inchiodare pochi metri più avanti in una nuvola di fumo per non tamponare un'altra vettura, per poi dileguarsi superandone altre tutte sulla destra. Insomma, se la testimonianza è vera, il signor Elkann, oltre a ripassare il libretto di uso e manutenzione della sua macchina per memorizzare qual'è la spia della riserva, dovrebbe dare una riguardata anche al Codice per far mente locale su che cosa si può o non si può fare mentre si è al volante.

PAR CONDICIO – Per sua stessa ammissione, l'unica consolazione per l'autore della testimonianza è stata, poco dopo, la vista del carro armato stradale di Elkann (il cui mimetismo ormai si limita al colore delle sue auto) fermo sulla corsia d'emergenza, immobilizzato dall'implacabile par condicio petrolifera che non risparmia nessuno. Eh, sì, caro Lapo: quando sei a secco, ti fermi come gli altri.