La Regione Lazio avrà un Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale

Dei 4,3 milioni di euro previsti per la sua realizzazione, 3 verranno dal ministro dell'Economia e 1,3 dalla Regione Lazio
Un importante passo avanti per la realizzazione del Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale della Regione Lazio è stato compiuto il il 22 ottobre con la delibera della giunta regionale che ha approvato lo stanziamento delle risorse economiche indispensabili a portare avanti il progetto, inserito nel 2° Programma Annuale di attuazione del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Il Centro verrà realizzato da Astral (Azienda Strade Lazio), società di proprietà della Regione la cui attività è gestire le strade esistenti e progettarne e realizzarne di nuove.
SICUREZZA STRADALE A 360° – La funzione principale del nuovo Centro sarà quella di creare un sistema informativo utile a gestire gli interventi di manutenzione e di adeguamento degli oltre 1.500 km di strade laziali. In esso confluiranno, oltre ai dati della rete (la cui base di partenza saranno quelli ottenuti dalla creazione di un catasto stradale regionale che identifichi e raccolga le caratteristiche di ogni strada), anche quelli del suo stato di manutenzione, dei flussi di traffico. Verrà inoltre creata, a scopo sperimentale, una procedura di manutenzione programmata che riguarderà circa un sesto della rete, cioè 200 km. Infine, si istituirà un database con i dati dell'incidentalità nel Lazio (con un'attenzione particolare a quelli relativi alle aree critiche) e dei comportamenti a rischio degli automobilisti che servirà a identificare quali sono le azione di contrasto necessarie a scoraggiarli, che passeranno anche attraverso iniziative formative.
«CULTURA DELLA SICUREZZA» – Renata Polverini, governatore della Regione Lazio, ha dichiarato di considerare «molto importante» l'iniziativa. «La volontà di realizzare il Centro – ha sottolineato – testimonia ancora una volta della sensibilità di questa Giunta al tema della sicurezza stradale. La struttura vuole essere il nostro contributo per garantire sempre maggiori livelli di sicurezza sulle strade del territorio, a tutela della vita dei nostri concittadini e per favorire la diffusione di una cultura della sicurezza a tutti i livelli». Le hanno fatto eco le parole di Luca Malcotti, assessore regionale alle Infrastrutture e Lavori pubblici, secondo il quale il Centro «rappresenterà un salto di qualità nella gestione della rete viaria regionale».