Il TCS dà l'allarme: riparare i dispositivi di sicurezza costa caro

Il TCS dà l'allarme: riparare i dispositivi di sicurezza costa caro Secondo il Touring Club svizzero i costi per riparare i sistemi di ausilio alla guida possono annullare i benefici che offrono nell'evitare incidenti

Secondo il Touring Club svizzero i costi per riparare i sistemi di ausilio alla guida possono annullare i benefici che offrono nell'evitare incidenti

31 Gennaio 2012 - 07:01

Il Touring Club svizzero ha emesso di recente un comunicato stampa che affronta il problema dei costi di riparazione dei sistemi di assistenza alla guida, ossia di tutti quei dispositivi che un tempo erano diffusi sulle costose auto dei segmenti premium, ma che sempre di più vengono offerti anche se quelli medio-bassi.

BUON SENSO – Il comunicato del TCS è pieno di buon senso e parla di cose… delle quali non si parla quasi mai. Per esempio, fa capire che molti di questi sistemi, che nell'ottica delle case non potranno mancare sulle auto del futuro (ma a dire il vero già del presente), possono certamente offrire un elevato contributo alla sicurezza di chi guida, ma in caso d'incidente la loro sostituzione può costare un occhio della testa. Già, perché spesso, per funzionare correttamente, i loro sensori devono essere collocati in posizioni assai poco protette dagli urti, anche quelli lievi. Gli adaptive cruise control, per esempio, contengono componenti delicati e costosi e i loro sensori devono necessariamente essere sistemati in modo che possano “vedere” che cosa succede davanti. Lo stesso vale per le telecamente che invece devono vedere dietro e per i sensori di parcheggio che devono vedere… quasi dappertutto.

IL PARADOSSO – Insomma, il TCS apre una piccola finestra su un paradosso: molti dispositivi che servono a evitare un incidente costano talmente tanto e sono così vulnerabili che se non riescono comunque a impedirlo (vedi il test specifico), fanno lievitare le spese di riparazione a tal punto che forse sarebbe meno costoso non averli e pagarsi le riparazioni di una macchina “normale” priva di molte diavolerie. Ovviamente, stiamo estremizzando, e il discorso si basa su considerazioni puramente economiche: i dispositivi di assistenza alla guida servono a salvare anche le vite umane, e quelle non hanno prezzo. Questa considerazione, però, non ha impedito al TCS di porsi una domanda che sembra più che altro una sorta di monito rivolto alle case automobilistiche: la riduzione del rischio d'incidente favorita da questi sistemi compensa davvero il loro maggior costo d'acquisto e di riparazione?

MA SERVONO DAVVERO? – A parte il costo del ricambio, c'è da considerare anche quello per le operazioni di smontaggio/rimontaggio, che può essere elevato per colpa della pessima (e ormai diffusissima) abitudine delle case di costringere a smontare molti pezzi per arrivare a quello da sostituire. E qui il TCS si spinge fino a fornire qualche numero: per il sensore di un adaptive cruise control, tale costo di manodopera può variare da 60 a 240 franchi svizzeri (da 50 a 200 euro circa), mentre per un faro allo xenon si va da 50 a 270 franchi e per un sensore di parcheggio da 20 a 80 franchi. Il prezzo dei ricambi, lo ricordiamo, va conteggiato a parte. A peggiorare le cose c'è il fatto che anche se i sistemi di ausilio alla guida fanno parte del valore della vettura e quindi aumentano i costi delle riparazioni in caso d'incidente contribuendo quindi al rincaro dei premi, le compagnie assicurative non li considerano un fattore utile ai calcoli. Insomma, non è ancora chiaro se tali dispositivi, contribuendo a evitare gli incidenti, aiutino o no le compagnie a ridurre i costi complessivi dei risarcimenti e quindi a limitare quelli dei premi che poi devono essere pagati dagli assicurati.

QUALCHE CONSIGLIO – Il TCS fornisce comunque alle case qualche suggerimento utile a far sì che i vantaggi economici derivanti dai mancati incidenti evitati grazie alla presenza dei sistemi che aiutano in conducente a guidare in sicurezza siano maggiori dei costi assicurativi imputabili alla loro riparazione o sostituzione in caso di sinistro. Eccoli:

  • i sensori devono essere disposti in modo da non subire danni in caso di piccoli urti;
  • se per un sensore non si può evitare una posizione esposta, bisogna cercare di limitare al massimo che rimanga danneggiato da un incidente lieve prevedendo, per esempio, un suo fissaggio tramite supporti dotati di punti di rottura prestabiliti: in caso di piccolo urto, si romperà il supporto, ma non il prezioso sensore;
  • i riparatori devono disporrre di dati e di sistemi di diagnosi in grado di controllare rapidamente la funzionalità dei sensori costosi per evitare la sostituzione inutile di quelli ancora funzionanti.

IL PREZZO DEI RICAMBI DEVE DIMINUIRE – Infine, il TCS auspica un calo dei prezzi dei ricambi, che potrebbe portare a una maggiore diffusione dei sistemi di ausilio alla guida e quindi, a lungo termine, a una reale diminuzione dei costi delle riparazioni. A margine del comunicato del TCS, aggiungiamo che i problemi sollevati s'inquadrano nel grande tema del dilagare inarrestabile dell'elettronica a bordo dei veicoli, che procede imperterrita con incrementi che certo fanno felici i produttori di componentistica e anche le case automobilistiche, che in questo modo possono arricchire il loro listino di accessori a pagamento, ma forse un po' meno felici gli automobilisti, che farebbero bene a tenere presente una legge immutabile: in qualsiasi oggetto meccanico, più cose ci sono, più cose possono rompersi.

Panoramica dei prezzi di una scelta di componenti tra 10 diversi modelli d'auto

Marca Modello
Audi A4 2.0 TFSI
BMW 330d (E92)
Citroën C4 2.0 HDi
Ford Focus 2.0 TDCi
Honda Accord 2.4i

Sensore ACC (ca. Fr.)
1980.-
2380.-

540.-2)
4440.-

Faro allo xeno (ca. Fr.)
690.-1)
1150.-
1880.-
720.-
770.-1)

Sensori di parcheggio (ca. Fr.)
100.-
110.-
150.-

320.-

 

Seconda parte
 
 

Marca Modello
Jaguar XF 5.0
Mercedes E-Klasse 220 CDI
Peugeot 3008 2.0 HDi
Toyota Prius
Volvo XC 60 T5

Sensore ACC (ca. Fr.)
4360.-
2850.-
930.-
2850.-
2200.-

Faro allo xeno (ca. Fr.)
1580.-
1640.-
490.-1)

1700.-

Sensori di parcheggio (ca. Fr.)
140.-
140.-
130.-

120.-

1) Senza unità di controllo elettronico, 2) sensore Active City Stop, sensore ACC Fr. 2100.

Prezzi in franchi svizzeri (1 franco = 0,82 euro).

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