Il mercato USA torna sopra i 15 milioni e si prepara per Detroit

Il mercato USA torna sopra i 15 milioni e si prepara per Detroit Dopo 5 anni di crisi le vendite tornano sopra i 15 milioni e il Salone di Detroit è alle porte

Dopo 5 anni di crisi le vendite tornano sopra i 15 milioni e il Salone di Detroit è alle porte

9 Gennaio 2014 - 08:01

Il 2014 non poteva iniziare meglio per il mondo dell'auto americano, che si appresta ad aprire il nuovo anno con il tradizionale Salone di Detroit, in programma dal 13 gennaio prossimo, ma che si rallegra anche degli ottimi risultati del mercato 2013. Infatti, l'anno si è chiuso con un totale di nuove auto immatricolate che ha superato la soglia dei 15 milioni di unità, un risultato che non veniva raggiunto dal 2007, cioè da quando scoppiò la bolla immobiliare, alla quale seguì la crisi dei mutui sub-prime che si allargò poi all'economia reale, arrivando anche in Europa. Questo è accaduto nonostante la terribile ondata di maltempo di fine dicembre abbia pesato sulle ultime vendite dell'anno.

CINQUE ANNI DI RIPRESA – Ma ora il vento sembra davvero essere tornato a soffiare dalla parte giusta, con il mercato che ha fatto segnare un +7,6% sul 2012 e che si prevede possa arrivare ai 16 milioni nel 2014. Gli americani hanno mostrato al mondo intero che cosa voglia dire uscire dalla crisi. Se consideriamo che nel 2009 erano state vendute 10,4 milioni di auto (un livello che non si toccava dal 1982), conti alla mano, significa che in quattro anni sono stati recuperati 5,2 milioni di vetture. Gli attori principali della ripresa sono stati quelli che negli Stati Uniti chiamano “light truck”, ovvero i pick-up, i SUV e i piccoli van, che sono cresciuti del 11%, mentre le auto sono risalite del 4%.

CLASSE C E CHRYSLER 200 – È con questo spirito positivo che sta per aprirsi l'edizione 2014 del Salone di Detroit, dove verranno presentate diverse novità di rilievo e non solo per il mercato americano. Sicuramente il modello più importante dal punto di vista globale sarà la nuova Mercedes Classe C, seguita a ruota dalla Chrysler 200 totalmente rinnovata, un'auto che dovrebbe consentire alla casa americana di fare grossi numeri nel segmento delle “small sedan” che negli Stati Uniti vale più di 200.000 pezzi al mese ed è occupato tradizionalmente dai giapponesi. A Detroit vedremo anche il debutto ufficiale della nuova Ford Mustang, che per la prima volta sarà importata in Europa in veste ufficiale.

SPORTIVE E CONCEPT – Al Salone americano ci sarà anche un altro ritorno, molto interessante per tanti appassionati, ovvero quello della Porsche 911 Targa, la particolare variante di carrozzeria con tettino rigido amovibile che aveva spopolato negli anni 80. Il quadro delle sportive verrà poi completato dalla pattuglia delle BMW marchiate Motorsport, dalla M235i, passando per la nuova M3 berlina e l'inedita M4 Coupé, senza contare le varianti più estreme della Chevrolet Corvette, che negli Stati Uniti sono molto attese. La presenza delle case orientali, invece, sembrerebbe essere più sfumata, con Hyundai che svelerà sicuramente la nuova ammiraglia Genesis e Lexus che potrebbe mostrare la RC Coupé in versione sportiva. Nutrita, invece, la lista delle concept, su cui si sono impegnate molte case, tra cui Audi, Infiniti, Kia, Toyota, Volkswagen e Volvo.

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