Hyundai a Ginevra, Carlo Sabbatini ci racconta la Genesis

Hyundai a Ginevra, Carlo Sabbatini ci racconta la Genesis Al Salone di Ginevra abbiamo intervistato Carlo Sabbatini

Al Salone di Ginevra abbiamo intervistato Carlo Sabbatini, Responsabile Pubbliche Relazioni di Hyundai Italia

17 Marzo 2014 - 10:03

Hyundai si è presentata al Salone di Ginevra con due prodotti che la dicono lunga sulle intenzioni di crescita a breve termine. La casa coreana ha mostrato per la prima volta al pubblico europeo la Genesis, un'ammiraglia che sarà fondamentale nel percorso di crescita per alzare il posizionamento del marchio e la Intrado, una concept alimentata a fuel cell che mostra l'indirizzo futuro del design Hyundai.

LA HYUNDAI GENESIS – Partiamo dal nome, perché Genesis (al contrario di quel che fecero i giapponesi negli anni '80 con Lexus ed Acura) non diventerà una nuova linea di prodotto o addirittura un nuovo marchio. Né in Usa, Cina o Corea, né in Italia ed Europa (dove arriverà a giugno), in quanto Hyundai è fortemente impegnata ad affermare il proprio brand. Ma La volontà è quella di sfidare i tedeschi sul loro stesso campo di battaglia. L'obiettivo di Hyundai e vendere 62.000 Genesis in tutto il mondo nel 2014, di cui circa la metà fuori dal mercato interno coreano, contando per la prima volta anche sul mercato europeo e su quello russo. Non si tratterà di numeri particolarmente grandi, vista anche l'assenza della motorizzazione diesel, ma significativi per l'immagine.

UNA VERA AMMIRAGLIA – La Genesis, infatti, ha dimensioni che la posizionano a cavallo tra il segmento E e il segmento F, visti i 4,99 metri di lunghezza, gli 1,89 di larghezza e l'altezza di 1,48 metri. Il passo è di 3,01 metri e il telaio fa ampio uso di alluminio. Le sospensioni sono multi-link sia all'anteriore che al posteriore e il servosterzo è elettrico, con rapporto di sterzatura variabile in funzione della velocità. Il motore è anteriore e la trazione posteriore o integrale, mentre la gamma motori conta su unità aspirate plurifrazionate a iniezione diretta. C'è un V6 declinato in tre cilindrate e potenze (3.0 257 CV, 3.3 282 CV, 3.8 315 CV), e un V8 da 5 litri e 425 CV. Per tutte il cambio è automatico a 8 marce. All'interno troviamo dotazioni di primo livello, come il climatizzatore che monitora il livello di CO2 a bordo e il sistema di infotainment con schermo touch da 9,2 pollici.

INTELLIGENT DRIVE MODE – Sulla Hyundai Genesis debutta anche il sistema Intelligent Drive Mode che regola diversi parametri della vettura come il motore, il cambio, le sospensioni e i controlli elettronici. Anche le dotazioni di sicurezza sono all'avanguardia, a partire proprio dal sistema Emergency Steering Support Mode che modifica in pochi millisecondi le impostazioni delle sospensioni e del controllo di stabilità. Ma ci sono anche i dispositivi Lane Departure Warning System, Lane Keeping Assist System, Rear Cross Traffic Alert, Advanced Smart Parking Assist System, Automatic Emergency Braking, Head-Up Display e cruise control attivo che si basano su telecamere e radar.

L'INTERVISTA A CARLO SABBATINI – Al Salone di Ginevra abbiamo avuto la possibilità di intervistare Carlo Sabbatini, Responsabile Pubbliche Relazioni di Hyundai Italia. Nella video-intervista abbiamo parlato con lui della concept Intrado e della nuova ammiraglia Genesis.

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