Con la crisi economica spariscono sempre più auto noleggiate e mai più restituite
Con la crisi economica spariscono sempre più auto noleggiate e mai più restituite, alcune ritrovate grazie all'antifurto localizzatore radio
Il furto d'auto è diventato un lavoro troppo rischioso per i ladri part time che, grazie alle innovative tecnologie di localizzazione, spesso e volentieri vengono colti con le mani nel sacco. Per questo motivo ricorrono al furto dell'auto noleggiata a breve o lungo termine, un danno economico da cui molti operatori del settore si difendono con dispositivi di localizzazione a radiofrequenza nascosti nelle auto consegnate ai clienti.
A LUNGO TERMINE E' PIU' FACILE RUBARLE – Nel 2012 sono state rubate 4400 auto noleggiate a lungo termine, una piaga in crescita rispetto alle 4395 sottratte nel 2011 alle flotte aziendali, secondo i dati dell' ANIASA (Associazione Nazionale dell'Industria dell'Autonoleggio e Servizi Automobilistici). Ad aggravare il fenomeno ha contribuito anche la condizione economica del Paese e l'allarmante disponibilità di dispositivi tecnologici in vendita su internet, con cui è estremamente facile schermare l'antenna GPS dell'antifurto satellitare. “I furti rappresentano una forte criticità per il settore del noleggio in quanto generano, in primis, una perdita economica legata al valore contabile del mezzo e poi un mancato fatturato derivante dall'impossibilità di noleggiare”, ha dichiarato Pietro Teofilatto, Direttore del noleggio a lungo termine di ANIASA. “Senza contare le pratiche amministrative e burocratiche collegate che hanno un notevole impatto sul costo di gestione del parco” ha concluso Teofilatto.
MILIONI DI EURO SPARISCONO NEL NULLA – Lo scorso anno si sono perse definitivamente le tracce di 3260 delle 4400 auto noleggiate a lungo termine, smontate per alimentare il mercato nero dei ricambi o rivendute dopo averle ribattezzate con documenti falsi per una perdita di 31,7 milioni di euro. Ugualmente preoccupante ma più contenuto è il furto dei veicoli noleggiati a breve termine (1416 nel 2011 e 1140 nel 2012 con 254 auto volatilizzate). Nonostante la variazione del -19% negli ultimi due anni sembri dare un respiro di sollievo alle aziende di auto noleggio, il valore medio di ogni furto calcolato dalle statistiche ANIASA è aumentato da 7.411 euro (2011) a 9.025 euro (2012), portando le perdite degli ultimi due anni quasi allo stesso livello (10,49 milioni di euro diventati 10,29 nel 2012).
C'E' ANCHE CHI SI AFFEZIONA ALL'AUTO – Come se non bastasse, fa sapere l'ANIASA, molti operatori di renting devono fronteggiare il fenomeno delle appropriazioni indebite dei veicoli, malcostume che spopola tra i clienti che, oltre a non saldare il canone, non restituiscono nemmeno l'auto quando viene sollecitato il pagamento e la restituzione. In questi casi l'azienda di noleggio è costretta a presentare querela e ad attendere i lunghi tempi della burocrazia, che spesso agevolano la sparizione dei veicoli. Per contrastare il fenomeno molti operatori dichiarano di affidarsi a LoJack, l'antifurto che ha beffato Fabrizio Corona in fuga dall'Italia e che ha permesso di ritrovare alcune supercar rubate a Napoli. Una volta che l'azienda di noleggio ha rescisso il contratto e depositato la querela, le Forze dell'Ordine, con cui l'azienda americana ha stipulato una cooperazione anche in Italia, intervengono automaticamente per recuperare le vetture che hanno a bordo il dispositivo LoJack, in costante comunicazione radio con le pattuglie.
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