
All'H2Roma, Enel presenta un piano tariffario specifico per i futuri possessori di Opel Ampera, con l'obiettivo dell'impatto zero
L'accordo tra la società di fornitura elettrica italiana a la casa automobilistica tedesca, permette una soluzione mobile a “impatto zero” grazie alla tecnologia dell'auto e alle modalità di erogazione del servizio Enel.
TARIFFA “SEGRETA” – Alla decima edizione dell'H2Roma, Enel ha presentato un apposito pacchetto, denominato “Enel Drive”, per chi sceglie di acquistare la berlina ecologica tedesca Opel Ampera. Il piano prevede un conteggio dell'elettricità separato dalla normale bolletta, ottima soluzione per tenere sotto controllo i costi della mobilità familiare, e l'installazione delle infrastrutture domestiche dedicate alla ricarica dell'auto, dopo aver verificato la fattibilità dell'intervento. La società di fornitura elettrica italiana garantisce inoltre che l'elettricità erogata e destinata alla ricarica delle Ampera, deriva totalmente da fonti rinnovabili, anche se ancora non ha reso pubblico alcun listino prezzi.
SILENZIOSA, SICURA E LUNGIMIRANTE – L'Opel Ampera, auto elettrica ad autonomia estesa, sarà in vendita in Italia dal 2012 ad un prezzo di 42.900 Euro. L'Enel spera che il piano tariffario ad essa dedicato, possa essere parte integrante della vendita della nuova tedesca. L'Ampera è una vettura elettrica che grazie alla tecnologia Extended-Range promette un'autonomia fino a 500 Km. In breve, la trazione dell'auto è garantita dai motori elettrici che possono essere ricaricati dalla rete elettrica, (motivo della partnership fra Opel ed Enel) accumulando energia sufficiente per 80 Km in solo elettrico. In caso di viaggi più lunghi, l'Ampera può ricorrere ad un classico motore termico (1.4. benzina da 86cv) di cui dispone, che non solo muove l'auto, bensì ne ricarica anche le batterie durante il movimento. Tale funzionamento le permette di consumare benzina solo nei viaggi fuori città, abbattendo sensibilmente consumi ed emissioni. In tutta Europa sono già state ordinate 7.000 unità dell'Ampera, bella silenziosa e, visti i risultati Euro NCAP, sicura.
TUTTI D'ACCORDO. Oltre alla limitata autonomia delle auto elettriche, un altro problema che affligge questa categoria è relativo alla provenienza dell'energia per ricaricarle. Purtroppo, la maggior parte dell'energia che giunge alle nostre case e con la quale ricarichiamo le batterie delle auto elettriche è prodotta ancora dalla combustione di idrocarburi i quali inquinano ed emettono le stesse sostanze tossiche emesse dai motori termici delle auto. Una soluzione al problema viene proprio dalla promessa di Enel ed Opel, di garantire che l'energia utile a ricaricare le batterie dell'Ampera proverrà unicamente da centrali Enel alimentate da fonti rinnovabili. Grazie a questo, infatti, sarà possibile compiere spostamenti con Ampera a totale impatto zero sull'ambiente. Questo limita le emissioni di CO2 solo ai casi in cui sia necessario compiere un viaggio fuori porta, rendendo l'aria del nostro paese via via più respirabile, in attesa di ulteriori tecnologie ecosostenibili.