Colpo di sonno o droga, il video shock

Un video vale mille parole: ecco perché il filmato caricato sul nostro canale, che potete vedere anche in basso, è fondamentale per capire come colpisce il colpo di sonno o come può essere pericolosa la guida in stato psicofisico alterato (alcol o droga). Perfino per chi va in moto.

INCREDIBILE – Nel video shock, una ragazza si addormenta in scooter, urta un Tir proveniente in senso opposto, perde il controllo del mezzo, rotola sull'asfalto, e per fortuna l'automobilista che alle spalle frena in tempo e non la investe, così come i veicoli provenienti dalla direzione opposta (la carreggiata è abbastanza stretta, con due corsie). Il filmato dimostra una volta di più che ci si deve mettere alla guida solo se si è in buone condizioni fisiche: cominciare a guidare quando ci si sente già molto stanchi o si è in condizioni fisiche precarie significa esporsi ai rischi che potete vedere in basso.

COLPO DI SONNO – Non sappiamo se la ragazza ha avuto un colpo di sonno, ma sappiate che mettersi in viaggio con un debito di sonno è come guidare dopo aver bevuto quasi un litro di vino in un'ora a digiuno. Si viaggia quasi come ubriachi, perché la notte precedente non ha svolto la sua funzione ristoratrice. E magari il problema base è che si soffre di Sindrome delle apnee notturne (Osas), senza saperlo: per i soggetti che ne sono affetti (molti non lo sanno…), il sonno è poco efficace, perché molto disturbato. Il risultato è una sonnolenza subdola, latente e improvvisa, molto pericolosa per chi guida. Occhio: solo 5 persone su 100 affette da apnee notturne sono pienamente consapevoli di soffrirne. Un altro rischio è dovuto ai farmaci: può darsi che un dato medicinale dia sonnolenza, specie se è la prima volta che lo si assume e non se ne conoscono le conseguenze sul proprio organismo. Perfino un pasto troppo abbondante o pesante possono influire negativamente, con la digestione che causa sonnolenza. È pure possibile che la ragazza abbia bevuto troppo, o sia sotto l'effetto di stupefacenti (fra l'altro, guidava senza casco); ma questo non lo si può dimostrare.

SOCCORSO – Esiste poi l'errore – evidenziato dal video – di chi va a prestare soccorso alla vittima. Cercare di alzare subito il ferito è sbagliato, salvo rischio reale e imminente: è meglio lasciare fare a persone esperte. Il primo soccorso è sì obbligatorio ma s'intende semplicemente il primo aiuto, la prima modalità di assistenza prestata alla/e vittima/e di un malore e/o di un trauma, in attesa dell'intervento di personale qualificato. Occorre mantenere la calma, e dare al 118 le informazioni corrette: cosa è successo (la dinamica dell'incidente); dove è successo (definire in modo preciso il luogo dell'incidente evita ritardi); quante sono le persone coinvolte; quali sono le lesioni presenti; da quale numero si chiama. Nel caso specifico (una motociclista), il signore che presta soccorso tocca e cerca di alzare la vittima: errore gravissimo, si rischia di causare lesioni pesanti al collo e alla schiena, anzitutto. La ragazza, comunque, è miracolata tre volte: per non essere stata investita, per non aver subìto conseguenze gravi dal fatto di essere rialzata da terra da persone inesperte, e per non aver sbattuto violentemente la testa. Era senza casco.

FUORI DALL'AUTO – Nel filmato si vede una seconda signora che scende dall'auto, rischiando grosso: bisogna assolutamente evitare di camminare lato strada; è opportuno passare sempre sul lato destro, specialmente se si proviene dal lato passeggero. Comprendiamo che sono attimi concitati, ma scendere senza guardare può causare altri incidenti e/o tragedie.