[BMW 320d Coupè 2008] Giuseppe De Ruggiero
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L'incidente consiste in un mio tamponamento contro una Toyota Yaris vecchio modello (2005) ferma in colonna. Grazie alla “scatola nera” (Octotelematic) installata sulla mia auto ho appurato che la collisione è avvenuta ad una velocità di 54 Km/h con un'accelerazione massima di 6,76g (in allegato i dati forniti dalla società). Preciso che l'incidente è avvenuto […]
L'incidente consiste in un mio tamponamento contro una Toyota Yaris vecchio modello (2005) ferma in colonna. Grazie alla “scatola nera” (Octotelematic) installata sulla mia auto ho appurato che la collisione è avvenuta ad una velocità di 54 Km/h con un'accelerazione massima di 6,76g (in allegato i dati forniti dalla società). Preciso che l'incidente è avvenuto all'interno di una galleria, pertanto la velocità rilevata dal dispositivo è l'ultima trasmessa via GPS e potrebbe non corrispondere a quella effettiva di collisione (circostanza confermata dal call center della Octotelematics stessa) la quale, avendo io frenato prima dell'impatto, dovrebbe essere stata inferiore.
A seguito dell'incidente, che esternamente ha provocato alla mia auto solo danni al paraurti anteriore e al cofano (immagini allegate), sono esplosi entrambi gli airbag frontali. Senza entrare nel merito dell'opportunità o meno dell'apertura di questi ultimi, il problema che voglio segnalare è che, oltre a rompere il parabrezza, l'airbag lato passeggero ha fatto letteralmente esplodere il finestrino anteriore destro cosicché la mia compagna (passeggera), e in parte me, siamo stati investiti dalle schegge del vetro (che la causa della rottura del finestrino sia attribuibile esclusivamente all'airbag è stata confermata da due carrozzieri); fortunatamente non abbiamo riportato alcun danno fisico ma non oso immaginare se nei sedili posteriori ci fosse stata un'altra persona e in particolare un bambino.
Vorrei, infine, segnalare che in tutti i crash test che ho visionato navigando in internet, compreso quello dell'impatto frontale di una BMW E92 identica alla mia, i finestrini anteriori sono sempre aperti; immagino che ciò derivi dall'esigenza di favorire le riprese video dell'impatto ma, a mio avviso, ciò non consente di stabilire correttamente tutti gli effetti di un incidente.
P.s. Ovviamente ho chiesto chiarimenti a BMW che ad oggi non ha ancora risposto.
Risponde Bruno Pellegrini, l'esperto di SicurAUTO.it
Il caso sottopostoci dal Sig. Giuseppe De Ruggiero è molto interessante.
Indubbiamente la velocità alla quale è avvenuto il tamponamento (contro una vettura ferma) sarà stata ben inferiore ai 54 Km/h rilevati prima della galleria e della frenata. Lo confermano anche le deformazioni visibili, di modesta entità, riportate dalla BMW. Ricordiamo che la soglia minima di velocità prevista affinchè si possano attivare gli airbag è di 25-30 km/h purchè si raggiunga la soglia di decelerazione prevista dal costruttore.
Tuttavia, una decelerazione rilevata di 6,76 g è da considerarsi un valore non trascurabile e più che sufficiente a far attivare gli airbag frontali. Non esiste un valore fisso di soglia di decelerazione per l'attivazione degli airbag: esso varia in funzione del tipo di vettura e non viene dichiarato dalle Case costruttrici. La casistica evidenzia attivazioni di airbag a partire da 2 g in su (i valori più bassi riguardano le vetture piccole).
L'angolo d'impatto frontale rientrante ampiamente nel cono di 30° rispetto all'asse longitudinale del veicolo. La rottura del parabrezza è uno spiacevole evento collaterale che si verifica su molti tipi di vetture ed è causato dal violento urto sul vetro dello sportellino del vano airbag passeggero in fase di apertura. E' chiaro che si tratta di un costo aggiuntivo imprevisto in sede di ripristino, costo che potrebbe essere evitato con una progettazione più attenta della plancia zona passeggero.
La rottura del vetro laterale ant. dx. è invece assai strana e ancor meno accettabile, poichè, non essendo un vetro stratificato come lo è il parabrezza, in caso di rottura va in mille pezzi, con tutti i rischi del caso. Credo, nel caso specifico, che gli occupanti della vettura abbiano verificato che la rottura del vetro laterale non sia dovuta ad urto della testa del passeggero contro il vetro stesso. Escludendo tale eventualità, non resta che ipotizzare una deformazione elastica del vano del vetro (che dovrebbe essere privo di cornice rigida) al momento dell'urto, oppure l'effetto dell'onda di pressione o, in subordine, un indesiderato quanto improbabile contatto del cuscino airbag contro il vetro laterale (ricordiamo che l'airbag fuoriesce ad una velocità di oltre 300 km/h). Ovviamente, le ultime due ipotesi evidenzierebbero condizioni anomale.