
Incidenti: come funziona il modulo CID digitale?
Il modulo CID digitale (o modulo CAI) è la nuova frontiera nella gestione degli incidenti. Scopri tutti i dettagli e come compilarlo
Il modulo CID digitale (o modulo CAI) è la nuova frontiera nella gestione degli incidenti. Scopri tutti i dettagli e come compilarlo
Da qualche settimana le compagnie assicurative possono offrire ai clienti la versione digitale del modulo CID (più noto come CAI, ossia Constatazione amichevole di incidente), mentre dall’anno prossimo sarà obbligatorio. Tuttavia, è bene specificarlo, il modulo cartaceo non andrà in pensione, almeno per il momento, ma rimarrà come alternativa per chi preferisce mantenere le vecchie abitudini. Trattandosi di una novità che sta facendo discutere, andiamo a vedere come funziona il modulo CID digitale da compilare a seguito di un incidente stradale.
CHE COS’È IL MODULO DI CONSTATAZIONE AMICHEVOLE DIGITALE
Il modulo CID digitale è stato introdotto dal Regolamento IVASS n. 56 con l’intento dichiarato di favorire l’efficienza dei processi di gestione e di liquidazione dei sinistri anche in un’ottica antifrode. Il regolamento prevede che le assicurazioni possano già mettere a disposizione dei clienti un servizio online per compilare il modulo di denuncia, con la possibilità di firmarlo digitalmente. Questa facoltà diventerà obbligo nel 2026. Come detto, la modalità informatica non sostituisce la modalità cartacea di compilazione del modulo di denuncia di sinistro, ma è prevista come alternativa e la scelta per l’una o l’altra modalità non incide in alcun modo sugli effetti delle dichiarazioni riportate nel modulo e sulla loro valenza probatoria.
COME FUNZIONA IL MODULO CID DIGITALE
Fatta questa premessa, scopriamo come funziona il CAI digitale. Per prima cosa va scaricata l’app messa a disposizione dalla propria compagnia, poi bisogna accedere con Spid o Cie per il riconoscimento con valore legale dell’automobilista, quindi il modulo è pronto per l’uso (speriamo di no, perché significherebbe essere coinvolti in un incidente). Si può utilizzare il CID digitale solo in caso di sinistri che coinvolgono al massimo due auto senza feriti gravi.
Se entrambi i soggetti coinvolti nel sinistro sono d’accordo, e una volta sottoscritti dati, foto e dinamica dell’incidente direttamente sul cellulare, l’app invia la documentazione alle rispettive compagnie assicuratrici. Praticamente un processo in tempo reale, che ha lo stesso valore legale del modulo cartaceo.
Secondo le compagnie i vantaggi del nuovo sistema vanno dalla riduzione delle frodi, che in Italia sono circa il 7% del totale, a una maggiore precisione delle denunce amichevoli, fino al minor impatto ambientale e tempi (forse) ridotti per i risarcimenti.
DENUNCIA DI SINISTRO DIGITALE: SERVIRÀ LA FIRMA ELETTRONICA AVANZATA
Importante: il regolamento prevede che la sottoscrizione del modulo di denuncia avvenga mediante soluzione di firma elettronica avente almeno i requisiti della firma elettronica avanzata, escludendo quindi la sottoscrizione del modulo mediante firma elettronica semplice. Tale tipologia di firma, infatti, non avendo la valenza giuridica della firma autografa non consentirebbe di riconoscere alle dichiarazioni dei conducenti di assumere la valenza probatoria di cui all’art. 143 comma 2 del Codice delle Assicurazioni.
Viceversa la firma elettronica avanzata:
- è connessa unicamente al firmatario e idonea a identificarlo;
- è utilizzata, con un elevato livello di sicurezza, sotto l’esclusivo controllo del firmatario;
- è collegata ai dati sottoscritti in modo da consentire l’identificazione di ogni successiva modifica di tali dati;
- produce, secondo l’ordinamento interno, effetti giuridici equivalenti a quelli di una firma autografa.