APVA: è in corso la campagna di prevenzione per i vetri auto

APVA: è in corso la campagna di prevenzione per i vetri auto L'iniziativa è rivolta a tutti

L'iniziativa è rivolta a tutti, in particolare a chi ha fatto sostituire il parabrezza e sospetta che la qualità dell'intervento non sia adeguata

16 Ottobre 2011 - 08:10

Durerà per tutto il mese di ottobre la campagna di prevenzioni per i cristalli auto organizzata dall'APVA (Associazione Professionisti Vetri Auto). Chi ha fatto sostituire il parabrezza della propria vettura negli ultimi quattro anni e lamenta scricchiolii, spifferi e infiltrazioni d'acqua potrà recarsi presso uno dei circa 100 centri associati all'APVA e chiedere un check up gratuito sia del cristallo sia della qualità dell'installazione, compresa quella dei collanti utilizzati. L'iniziativa, in realtà, è rivolta a tutti gli automobilisti, indipendentemente dalla data di sostituzione del parabrezza. Chi intende usufruirne può visitare il sito dell'APVA o prenotare il check up al numero 199-501516.

PUNTI DEBOLI: QUALITÀ E SICUREZZA – Ogni anno in Italia si sostituiscono circa due milioni di parabrezza. Un mercato dal giro d'affari imponente che la globalizzazione ha aperto a operatori non sempre seri, trasparenti e preparati. I punti deboli sono la professionalità degli installatori e la qualità dei materiali utiizzati. Riguardo al primo aspetto, la sostituzione di un parabrezza con modalità che tengano conto della sicurezza degli occupanti e di quella stradale richiede personale specializzato e adeguatamente formato, mentre in Italia si registra la presenza di centri improvvisati che difficilmente possono fornire le garanzie richieste. Dal punto di vista dei materiali, invece, non è un mistero che, come per altri settori (ricambi e pneumatici) si vanno diffondendo il commercio e l'installazione di materiali a basso prezzo(cristalli e collanti) privi dei requisiti richiesti. I cristalli, per esempio, possono essere privi dell'omologazione europea e quindi presentare caratteristiche di sicurezza insufficienti. Per esempio, indici di rifrazione e di trasparenza diversi da quelli previsti, che alterano la visione e la percezione della posizione degli ostacoli da parte del guidatore o che compromettono la visibilità diurna e notturna. Anche la qualità dei collanti utilizzati per fissare il cristallo alla sua cornice ha un'importanza rilevante, e non solo per quanto riguarda la tenuta all'acqua e gli spifferi, ma anche per la sicurezza stradale.

IL VIDEO SHOCK – In caso d'incidente stradale, anche non grave, un parabrezza mal fissato grazie a un collante non idoneo può staccarsi dalla sua sede (per esempio, perché non resiste all'esplosione degli airbag) e ferire i passeggeri, oppure può causarne la fuoriuscita dall'abitacolo. Tre anni fa, la trasmissione News Today del canale televisivo americano ABC ha portato all'attenzione del pubblico i pericoli dei parabrezza installati con scarsa attenzione alla sicurezza e, con un video-shock proiettato anche all'edizione 2008 del Motor Show di Bologna, ha mostrato le conseguenze di un'eventualità del genere sulla vita di una donna rimasta coinvolta in un incidente stradale durante il quale il cristallo parabrezza non ha fatto il suo dovere.

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