Crash test di compatibilità all'americana. Grandi contro piccoli

Come abbiamo visto nella news di alcuni mesi fa, anche negli
stati uniti lo scenario automobilistico sta pian piano cambiando.
Si passa dagli immensi SUV e pickup ad auto più parsimoniose e
compatte.
Consumano di meno, si parcheggiano meglio e nonostante le
dimensioni molte hanno ottenuto ottimi risultati nel test
contro la barriera. Visto e considerato che nell'impatto
su barriera fissa a 64 km/h (La prova dell'ente americano IIHS)
l'energia sprigionata è pari ad un urto contro un mezzo identico
(o di massa simile sino a +o- 150 kg), cosa succederà se al posto
del muro c'è un'auto più grande che viaggia alla
stessa velocità ?
Senza esagerare con i SUV e i truck americani, vediamo cosa
succede con delle vetture di media cilindrata. Naturalmente per
gli standard USA.
Per la Honda verranno testate la piccola Honda
Fit (la nosta Jazz) contro la Honda
Accord.
Il gruppo Daimler propone la Mercedes classe C contro la piccolissima Smart Fortwo.
Toyota schiera la grande Toyota Camry (non esiste in Italia) contro la Toyota Yaris sedan.Le auto vengono accelerate fino alla velocità di 64 km/h e si urteranno fra di loro con la metà del frontale.
Il gruppo Daimler propone la Mercedes classe C contro la piccolissima Smart Fortwo.
Toyota schiera la grande Toyota Camry (non esiste in Italia) contro la Toyota Yaris sedan.Le auto vengono accelerate fino alla velocità di 64 km/h e si urteranno fra di loro con la metà del frontale.
Vediamo ora nel dettaglio se le strutture delle piccole sono ben
dimensionate e se la fisica la farà da padrona come sempre.
Ricordando che il sistema di valutazione si basa su 4 valutazioni
possibili:
BUONO
ACCETTABILE
MARGINALE
SCARSO
ACCETTABILE
MARGINALE
SCARSO



Conclusioni: le auto più piccole soffrono ancora troppo gli
scontri contro auto di massa superiore. Questo significa che le
auto grandi andrebbero progettate più accuratamente al fine di
"smaltire" meglio l'energia cinetica in caso di
urti contro auto di massa inferiore. Nello stesso tempo le auto
piccole dovrebbero imparare a difendersi meglio
in casi come questi.
Il solo superamento, con ottimi voti, del crash test Euro NCAP
deve essere un punto di partenza e non di
arrivo. Ciò non significa che i test Euro NCAP non siano
utili, anzi. Tuttavia non bisogna fare in modo che chi acquista
un'auto piccola a 5 stelle debba poi vedere la sua protezione
diminuire quando dall'altra parte c'è un'auto grossa.
L'industria deve reagire e la normativa
adeguarsi. Altrimenti la sicurezza potrebbe diventare
una questione di "dimensioni"...
Chiudiamo ricordando a tutti che non basta avere un'auto grossa e
costosa per essere sicuri, perchè a volte capita che auto anche
da 30.000 Euro possano nascondere risultati
pessimi.