Jaguar XF D 3.0 R-Sport: prova su strada approfondita

Jaguar XF D 3.0 R-Sport: prova su strada approfondita

Grande piacere di guida e confort di prim'ordine. Linea accattivante e tanta raffinatezza

25 Marzo 2015 - 10:03

La Jaguar XF, lanciata nel 2008, ha preso il posto della fortunata ed apprezzata berlina S Type (in produzione dal 1999) ma ha dimostrato di avere tutti i requisiti per rinnovarne il successo. Infatti XF nel 2014 ha contribuito in modo determinante al raggiungimento del nuovo record di vendite nel mondo per la Casa di Coventry. Nel 2012 la gamma XF si è arricchita della versione con motorizzazione 2,2 diesel 4 cilindri 200 Cv-147 kW (vedi la nostra prova), che va ad aggiungersi agli allestimenti 3.0 V6 diesel da 240 e 275 CV ed a quelli benzina 5,0 V8 con compressore volumetrico da 510 e 551 CV. Successivamente, a completamento della gamma, sono arrivati i nuovi motori a benzina 2.0 4 cilindri turbo da 240 CV (177 kW) e V6 da 340 CV (250 kW). Alla fine dello scorso anno è stato introdotto l'allestimento R-Sport per le motorizzazioni Diesel 2.2 da 200 CV (49.500 chiavi in mano) e 3.0 da 240 CV sia in versione Berlina che Station Sportbrake. La versione sportiva va quindi ad ampliare e completare la gamma XF, combinando la raffinatezza del modello alle possibilità di personalizzazione sportiva tipiche del marchio.
La Jaguar XF R-Sport è caratterizzata da paraurti anteriore e sottoparaurti posteriore sportivi, minigonne laterali, spoiler posteriore e prese d'aria laterali in stile “R”, griglia frontale e cornici dei finestrini in nero lucido. All'interno dell'abitacolo soglie d'ingresso e volante con logo R-Sport, pedaliera in acciaio lucido, inserti in quercia scura e sedili colore Charcoal in pelle martellata e tessuto tipo Alcantara con cuciture a contrasto nei colori Dove, Red o Tan. L'esemplare fornitoci per il test drive è una XF R-Sport nera metallizata (Ultimate Black), con interni in pelle Warm Charcoal (nero) abbinati a inserti in quercia scura lucida e pannelli in alluminio zigrinato. La vettura è dotata di vernice metallizzata (1100 euro), cerchi in lega “Aquila” da 19″ (1550 euro), sensori di parcheggio anteriori e posteriori con retrocamera (480 euro), navigatore (2560 euro), bluetooth (535 euro). Il prezzo di listino chiavi in mano è di 55.980 euro (con i suddetti optional si arriva a 62.215 euro). Da sottolineare che le Jaguar XF motorizzate diesel 2.2 (120 e 147 kW), 3.0 V6 240 CV (177 kW), e benzina 2.0 turbo 240 CV (177 kW), sono escluse dal famigerato superbollo, un aspetto, questo, non trascurabile.

DESIGN ED ESTERNI – Berlina con l'anima e la linea di una vettura sportiva, la Jaguar XF al suo apparire ha iniziato il nuovo corso stilistico della casa di Coventry caratterizzato dall'abbandono del classico schema tre volumi che da sempre aveva contraddistinto le berline inglesi. Il lieve quanto riuscito restyling del 2012 ha accentuato l' aspetto aggressivo ed emozionale della XF. La griglia anteriore più ampia, il nuovo disegno del cofano, dei parafanghi anteriori e l'inserimento di nuove prese d'aria laterali, conferiscono alla vettura un aspetto più muscoloso e deciso. I nuovi fari incorporano la tecnologia bi-function HID allo xeno che permette loro di essere più sottili e compatti. Le luci diurne sono a LED e si distinguono per il caratteristico stile “J- Blade”. Anche i gruppi ottici posteriori sono stati rinnovati ed ora si estendono, anche nella parte inferiore, verso la zona centrale della coda. Le luci di stop, gli indicatori di direzione e le luci posteriori sono ora completamente a LED. Eccellente la qualità dell'assemblaggio dei vari pannelli di carrozzeria (cofano motore in alluminio) e della verniciatura che presenta spessori medi misurati di 110-120 micron. La Jaguar XF R-Sport è lunga 4,98 m, larga 1,93 m (2,07 con gli specchietti retrovisori ), alta 1,46 m.

INTERNI – Vissuto dal posto di guida o da quello del passeggero, l'abitacolo della XF è un luogo unico, accogliente e raffinato, grazie all'eccellente design e all'utilizzo di materiali di elevato livello. L'iniziale appagamento si trasforma in vera sorpresa quando viene premuto il pulsante di avviamento e dalla consolle centrale fuoriesce il “Jaguar Drive Selector” (il comando rotativo del cambio automatico) e le bocchette di ventilazione ruotano velocemente in posizione di apertura. Di notevole livello il rivestimento in pelle con cuciture della zona superiore della plancia. Il disegno dei sedili anteriori e posteriori, rivestiti in pelle e alcantara nella zona centrale, è stato rivisto in occasione del restyling migliorandone l'aspetto e il comfort. Il sedile guida e il volante totalmente regolabili elettricamente, consentono di trovare subito un assetto ottimale per tutti. Buona la visibilità, solo discreta dietro (coda alta e lunotto inclinato) ma i sensori e la telecamera agevolano molto nei parcheggi. Molto buona l'accessibilità ai sedili posteriori. Al fine di facilitare ulteriormente la selezione delle varie funzioni, sono presenti interruttori addizionali al di sotto dello schermo multifunzione touch-screen da 7 pollici. La strumentazione principale è costituita da due strumenti principali analogici dall'ottima grafica per tachimetro e contagiri con al centro il display per il computer di bordo, il livello carburante e l'orologio. Molto efficace il climatizzatore automatico bi-zona con comandi razionali ed intuitivi e bocchette regolabili anche per i passeggeri posteriori che godono di ampio spazio per le gambe. Eccellenti il disegno e i materiali dei pannelli interni degli sportelli. La funzionalità e la grafica del navigatore sono all'altezza della classe della XF. Tutto il sistema è integrato con il viva-voce Bluetooth che consente, anche, di riprodurre musica in streaming. La maggioranza delle funzioni può essere controllata dal guidatore mediante la funzione Jaguar Interactive Voice, che fornisce un'interfaccia intuitiva a mani libere, a tutela della sicurezza. La capacità del bagagliaio è di 500 litri.

IN OFFICINA – Il controllo livelli si effettua agevolmente (quello dell'olio motore tramite il display del computer di bordo). I fusibili sono contenuti in 3 scatole alloggiate rispettivamente nel vano motore, nel bagagliaio lato dx. e all'interno dell'abitacolo nel fianchetto anteriore dx. Il propulsore 2993 cc è un 6 cilindri a V, doppio albero a camme in testa (cinghia dentata), 4 valvole per cilindro, iniezione diretta common rail con 2 turbocompressori (uno per bancata) a geometria variabile. La potenza max. è di 240 o 275 CV a 4000 g/min; coppia max. 500 o 600 Nm a 2000 g/min; rapporto di compressione 16,1:1. Supporti motore attivi, schermature fonoassorbenti, unitamente ad interventi anti NVH (Noise, vibration, and harshness) sui gruppi meccanici, minimizzano notevolmente vibrazioni e rumorosità all'interno dell'abitacolo. Le sospensioni, ovviamente a ruote indipendenti, prevedono bracci in alluminio con triangoli sovrapposti e braccio superiore alto all'avantreno e multilink al retrotreno. Il manuale di istruzioni per l'utente è molto chiaro e dettagliato sebbene inferiore come veste grafica rispetto ai manuali Jaguar in dotazione fino agli anni '90. La durata della garanzia Jaguar è, dal 1993 (prima Casa europea), di 3 anni senza limite di chilometraggio. Garanzia anticorrosione 6 anni- Km illimitati.

SU STRADA – Chi ha avuto modo di guidare le precedenti S Type o XJ equipaggiate dal V6 diesel 2,7 , non si stupisce più di tanto nel constatare che la XF 3.0 D garantisce livelli di silenziosità e di comfort di assoluta eccellenza, a nostro parere al top della categoria. La risposta del motore è sempre pronta, vigorosa e pastosa per tutta la fascia di utilizzazione. L'impeccabile funzionamento del cambio automatico a 8 rapporti non fa che esaltare la grande coppia e la progressione offerte dal 6 cilindri. Come detto, il motore è abbinato al nuovo cambio automatico ZF 8HP70 a gestione elettronica (con convertitore di coppia) a 8 rapporti, adottato dal 2012 sulle Jaguar XF, XJ ed F Type. L'unità stupisce per la rapidità e dolcezza dei cambi marce (200 millisecondi), sia in drive che nell'uso sequenziale manuale tramite i paddle al volante. Il raffinato selettore rotativo del cambio si rivela di pratico e veloce utilizzo e non fa rimpiangere i classici selettori a leva. La notevole coppia motrice si rivela sempre disponibile a tutti i regimi di normale utilizzazione, grazie anche alla grande disponibilità dei rapporti al cambio. L'ampio utilizzo di materiali leggeri assicura un peso complessivo del gruppo ZF pari a quello del precedente cambio ZF a 6 rapporti, mentre una migliorata efficienza della pompa e gli elementi di gestione garantiscono un funzionamento ottimale. L'8^ marcia si rivela lunga, scelta dettata per ridurre il consumo, ma la notevole elasticità del motore consente di viaggiare in pieno comfort anche con poco gas. Le ottime sospensioni sono ben coadiuvate dai larghi e ribassati pneumatici 245/40 ZR 19″ (optional) e garantiscono una notevole tenuta di strada ed un sensazione di grande sicurezza in ogni condizione. La risposta alle asperità stradali è del tutto efficace ed ovattata nonostante l'assetto abbastanza rigido, com'è ormai consuetudine sulle auto prestazionali di ultima generazione. Il comportamento lievemente sottosterzante tendente al neutro nelle curve veloci, è perfettamente prevedibile e non pone alcun problema. Preciso, leggero in manovra e abbastanza diretto lo sterzo. I freni, con 4 dischi autoventilanti, sono di assoluto riferimento sia in termini di potenza che di modulabilità. Freno di stazionamento elettrico. Il funzionamento del sistema Stop & Start, (disinseribile), si è dimostrato molto pronto, affidabile e silenzioso.

CONSUMI ACCETTABILI – I consumi medi da noi rilevati nel corso della nostra lunga prova, che ha comportato percorsi autostradali, strade statali e tragitti urbani, sono più che accettabili: nell'uso extraurbano e autostradale, abbiamo ottenuto una media di 12,8 km/l (7,8L/100 Km), mentre nei percorsi urbani ad alta intensità di traffico, con Start&Stop inserito, il consumo si è stabilizzato sui 9,5 L/100 Km (10,5 km/L). Senza dubbio un buon risultato complessivo, considerando che stiamo parlando di una berlina di 3.0 litri da 240 CV con cambio automatico che pesa 1770 Kg a vuoto. I consumi dichiarati dal costruttore sono 7,5 L/100 Km nel ciclo urbano e 5,0 L/100 Km in quello extraurbano, con emissioni di CO2 di 159 g/km.

INFOTAINMENT – La XF offre un sistema audio di serie da 250 W con 10 altoparlanti, amplificatore a 8 canali ed equalizzatore Audio Audyssey MultEQ. A richiesta sono disponibili il Meridian Sound System da 380 W, 11 altoparlanti, amplificatore DSP a 12 canali classe D, equalizzatore Audio Audyssey MultiEQ e per i più esigenti l'impianto Meridian Surround da 825 W, 17 altoparlanti , amplificatore DSP a 15 canali in classe D, equalizzatore Audyssey Multi E, tecnologia Trifield. I sistemi audio Meridian prevedono diversi ingressi digitali, per lettori MP3, CD, sintonizzatori TV, DAB radio e interfacce USB. Il Dither Digital Shaping di Meridian elabora in modo lineare ogni ingresso digitale, per massimizzare il dettaglio e la qualità, qualunque sia la sorgente originale. Inoltre, è incorporata la funzione Dynamic Volume Control, che monitorizza i livelli di rumore estranei all'interno dell'abitacolo e modifica il volume del sistema, tenendo conto, per esempio, di un finestrino aperto o di una superficie stradale sconnessa. Il sistema di navigazione satellitare offre inoltre una serie di nuove funzionalità, che ne ampliano le capacità e la facilità d'uso come l'opzione “ECO Route” che ottimizza le strade utilizzate in un viaggio, per ridurre al minimo il consumo di carburante e le emissioni. Utilizzando appieno la nitidezza dello schermo centrale touchscreen da 7″, la funzione di Dynamic Zoom ingrandisce automaticamente la visione, quando la vettura si avvicina a un incrocio, sia in autostrada e sia nelle strade secondarie, per rendere più evidente il percorso successivo. Analogamente, la funzione Visual Lane Guidance utilizza la suddivisione dello schermo per evidenziare il percorso, quando il conducente si avvicina a un incrocio, dove le frecce direzionali sono riportate sulla superficie stradale. Eccellente il funzionamento del bluetooth vivavoce con una ricezione chiara ed una connessione iniziale del telefono assai rapida. Prese Aux e Usb all'interno del vano portaoggetti sotto il bracciolo centrale.

SICUREZZA – La Jaguar XF è dotata di serie di 8 airbag (frontali lato guida e passeggero, laterali torace e a tendina, pretensionatori anteriori e limitatori di carico anteriori. Nel crash test EuroNCAP (protocollo 2009-2014) ha ottenuto 4 stelle. Protezione adulti 79%, Bambini 73%, pedoni 62%, Safety Assist 71%. I poggiatesta anteriori Protec sono anti colpo di frusta. Per quanto riguarda la sicurezza attiva, da segnalare il controllo dinamico della stabilità (DSC) e il traction control ( TCS) di serie, il controllo velocità di crociera con limitatore di velocità (ASL). L' Intelligent Emergency Brake (IEB) di ausilio alla frenata, controllo velocità adattivo (ACC), il controllo della frenata in curva (CBC) “Pedestrian Contact Sensing System” (sistema protezione impatto pedoni, sistema di controllo pressione pneumatici (TPMS).

IL GIUDIZIO IN SINTESI – In conclusione, le Jaguar rappresentano, da vari anni, l'unica vera alternativa alle “solite” tedesche del segmento premium. Con in più tanto confort, eleganza, prestigio a livelli ineguagliabili per gran parte delle concorrenti. Il tutto a prezzi altamente competitivi.

Pro:

  • Confort di marcia e silenziosità ai vertici della categoria
  • Cambio automatico eccellente
  • Notevoli doti di guidabilità e prestazioni brillanti
  • Finiture interne molto raffinate ed accurate
  • Prezzo competitivo

Contro

  • Risultato crash test EuroNCAP migliorabile
  • Pulsanti secondari un po' nascosti

(SicurAUTO ringrazia l'officina Claudio Toppi di Roma per la cortese collaborazione)

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