Ford Mondeo Vignale 2.0 TDCi  Biturbo: prova su strada

Ford Mondeo Vignale 2.0 TDCi Biturbo: prova su strada

La versione top di gamma esalta le eccellenti qualità dell'ammiraglia di Casa Ford. Confort, prestazioni e finiture ai massimi livelli

22 Luglio 2016 - 08:07

In occasione delle precedenti prove della Mondeo 2.0 TDCi SW 180 CV e della berlina 4p in versione ibrida, abbiamo già avuto modo di apprezzare il notevole livello raggiunto dall'ammiraglia della Casa dell'ovale blu, giunta alla quarta generazione. La nuova Ford Mondeo viene proposta nei consueti allestimenti Plus e Titanium con motori a benzina 4 cilindri 1.5 (160 CV) e 2.0 (203-240 CV), oppure diesel TDCi 4 cilindri 2.0 (150-180-210 CV) che abbiamo provato anche nella variante SW, leggi qui. Per la versione ibrida – leggi qui la prova su strada –  è previsto un 4 cilindri a benzina di 2.0 litri a ciclo Atkinson  abbinato ad un motore elettrico sincrono a magneti permanenti per complessivi 187 CV. Disponibile anche  la versione AWD (4×4) sia berlina che SW, abbinata al propulsore TDCì (150-180 CV). I prezzi di listino partono da 27.450 euro della versione 1.5 benzina 160 CV fino ad arrivare ai 44.950 euro della versione Vignale 2.0 TDCi 180 CV AWD.  Noi abbiamo provato la versione Vignale, il top di gamma, con il nuovo motore 2.0 TDCi da 210 CV (154 kW)  e cambio automatico Powershift a 6 rapporti. Ovviamente molto ricca la dotazione di serie comprendente fra l'altro, vernice metallizzata, autoradio, clima bizona, navigatore, interni pregiati,cerchi in lega da 18″, Bluetooth, ESP, controllo  di trazione, cruise control adattivo, retrocamera, vetri oscurati, 7 airbag, fendinebbia. Il prezzo di listino chiavi in mano è di 44.450 euro a cui bisogna aggiungere il tetto apribile (750 euro), il controllo velocità adattivo (1250 euro), la frenata di emergenza (500 euro) per un totale di 46.950 euro.

DESIGN ED ESTERNI Confermiamo il giudizio più che positivo già espresso nelle precedenti prove. La linea della nuova Mondeo, in particolare la versione berlina, è decisamente riuscita. Il frontale, ovviamente, ripropone l'attuale family-face con l'aggressiva mascherina trapezoidale (per la Vignale con griglia a nido d'ape) e i fari adattivi a Led (Dynamic Led Headlights) di forma allungata. Esclusivi i fendinebbia di nuovo disegno con cornice cromata. Belle anche la coda dal disegno rastremato e le robuste fiancate con nuovi profili cromati. La scocca della nuova Mondeo è costruita per il 61% in acciaio ad alta resistenza . Il tetto è realizzato in acciaio “bake-hardened”, più resistente e leggero. Eccellente l'aspetto della verniciatura, come del resto tutte le Ford di recente produzione. Riscontrati spessori costanti dello strato di vernice variabili tra i 100 e i 115 micron. Buona la qualità degli accoppiamenti dei vari pannelli di carrozzeria. Sulla 4p il portellone in lega leggera di magnesio presente sulla 5 p è sostituito da un classico coperchio bagagliaio in lamiera. La Mondeo berlina 4 p è lunga 4,87 m, larga 1,85 m (2,12 m con gli specchietti), alta 1,48 m. Il peso a vuoto è di 1524 Kg.

INTERNI I sedili in pelle della  Mondeo Vignale con parte centrale traforata sono di assoluto  riferimento per il segmento berline medie. Gli anteriori con regolazioni elettriche (compreso il supporto lombare) memorizzabili su quello di guida, sono  ben conformati e si adattano a qualsiasi corporatura garantendo grande confort e un appoggio ottimale per le gambe. Sulla Vignale i sedili anteriori oltre ad essere riscaldati sono anche climatizzati con tre livelli di regolazione. Presente inoltre la modalità massaggio Active Motion. Il complesso strumentazione-plancia è ben realizzato ed offre una netta impressione di qualità e razionalità. La strumentazione analogica-digitale comprende a destra il tachimetro con l'indicatore livello carburante, a sinistra il contagiri con gli indicatori temperatura refrigerante e computer di bordo, mentre al centro troviamo il display multifunzioni. La grafica degli strumenti è moderna e piacevole con qualche zona un po' affollata. Di eccellente livello il rivestimento della plancia in materiale morbido con cuciture a contrasto e l'assemblaggio dei vari componenti. Nella consolle centrale, aperta lateralmente, si nota subito la drastica riduzione dei pulsanti molti dei quali centralizzati nello schermo touch da 8″. Una lieve critica alla manopola del comando luci (posta alla sinistra del volante) con l'indice delle varie posizioni scarsamente visibile.  Molto pratici e intuitivi i comandi dell'efficace climatizzatore automatico bi-zona. Ben fatti anche i pannelli interni degli sportelli.  Dietro, lo spazio per le gambe per i passeggeri è notevole, mentre lo spazio in altezza è nella norma con qualche limite per i più alti.  La capacità del bagagliaio sulla versione 4 p è diminuita a 383 litri  (sulla 5 p con portellone è di 550 litri), ma gli schienali posteriori sono ripiegabili.

IN OFFICINA Il controllo dei livelli si effettua facilmente così come l'eventuale sostituzione dei fusibili alloggiati in tre scatole rispettivamente nel vano motore, nel cruscotto e nel vano bagagli.   Il 4 cilindri in linea TDCi biturbo common rail di 1997 cc. sostituisce il precedente TDCi 2.2 da 200 CV. E' un corsa lunga, bialbero a camme in testa, 4 valvole x cilindro ( alesaggio e corsa 85 x 88mm) con monoblocco e testata in lega di alluminio. La potenza erogata è di 210 CV (154 kW) a 3750 giri con una coppia max. di 450 Nm a 2000 giri.  I due turbocompressori sequenziali a geometria variabile garantiscono in ogni condizione una risposta immediata. La prima girante a bassa inerzia è più piccola e opera ai bassi regimi. La seconda girante, di maggior diametro, entra in azione ai regimi più elevati per fornire la massima pressione di sovralimentazione. Il cambio automatico Powershift è un 6 marce doppia frizione che ben si abbina alla consistente coppia del 2.0 TDCi. Le sospensioni anteriori sono del tipo Mc Pherson con braccio inferiore in alluminio, le posteriori sono multilink autolivellanti con braccio inferiore in alluminio. Da rilevare inoltre i completi rivestimenti aerodinamici del sottoscocca. Discrete le informazioni per l'utente contenute nel manuale di istruzioni, migliorata la grafica. La garanzia è di 2 anni/km illimitati, il minimo di legge, mentre contro la corrosione passante è di 12 anni /km illimitati. Tagliandi ogni 30 mila km.

SU STRADA La visibilità di marcia è più che buona. Le manovre in retromarcia sono notevolmente agevolate dai sensori di parcheggio posteriore e dalla retrocamera. Il 2.0 TDCì si fa apprezzare per le rilevanti doti di erogazione e di coppia per tutto l'ampio arco di utilizzo e senza turbo lag.  Rimarchevole anche la sua ottima insonorizzazione.  Del cambio automatico Powershift 6 marce a doppia frizione non possiamo che parlarne in termini positivi. E' morbido e veloce quanto basta nei passaggi e non ha mostrato alcuna indecisione sia nell'uso in modalità automatica che in sequenziale (paddles al volante). Eccellente la capacità di assorbimento delle sospensioni  che contribuiscono notevolmente al benessere degli occupanti. La tenuta di strada si rivela sicura con un lieve sottosterzo del tutto accettabile. L'esemplare in prova è equipaggiato con pneumatici 235/45 R18 (optional quelli da 19″) ma su altre versioni sono disponibili di serie pneumatici con cerchi da 16 e 17  pollici.  Il confort acustico all'interno è di livello superiore, grazie ad un accurato studio dell'insonorizzazione dell'abitacolo, del motore e degli altri organi meccanici. Degno di nota il dispositivo Active Noise Cancellation il quale, grazie a 3 microfoni posti nell'abitacolo registra eventuali rumori e genera onde sonore di polarità opposta annullando il disturbo acustico. I consumi medi ottenuti nel corso della nostra prova sono più che buoni. Nei percorsi urbani ad alta intensità di traffico (con clima attivato) abbiamo realizzato 9.4 L/100 Km (10,6 Km/L), mentre in quelli extraurbani è facile mantenersi entro i 7 L/100 Km (14,2 Km/L).  La Casa dichiara un consumo di 5,6 L/100 Km nel ciclo urbano e 4,3 L/100 Km in quello extraurbano. Emissioni CO2 di 124 g/Km, (Euro 6), capacità serbatoio carburante 53 litri. Molto efficace e modulabile in ogni condizione la frenata; il freno di stazionamento è del tipo elettrico a inserimento/disinserimento automatico con comando sul tunnel ben visibile.  Bene anche lo sterzo leggero il giusto, diretto e preciso. Impeccabile la funzionalità del dispositivo Start&Stop (disinseribile), pronto e silenzioso.

INFOTAINMENT L'impianto audio Sony con 12 alto parlanti e amplificatore classe D è di ottimo livello dal punto di vista della qualità del suono. Migliorabili invece la ricerca delle varie emittenti e la costanza del segnale.  Il sistema di connettività Ford Sync 2 si avvale di comandi vocali  e di uno schermo touch ad alta risoluzione da 8 pollici che permette di controllare oltre l'impianto audio e i dispositivi collegati tramite USB e bluetooth, anche il navigatore e il climatizzatore. Il Sync 2 è dotato inoltre della funzione  Emergency Assistance che contatta automaticamente il 112 in caso d'incidente, segnalando la posizione del veicolo e comunicando nella lingua locale selezionata in automatico. Nella pratica, la connessione iniziale di un nuovo telefono al bluetooth- vivavoce è molto rapida e agevole. Ottima la ricezione vocale. Per contro, il navigatore si rivela non molto immediato nell'uso con il touch screen e le mappe, per certe zone, non sono del tutto aggiornate. E' preferibile utilizzare i comandi vocali che si rivelano molto efficaci. Abbiamo peraltro notato la tendenza dello schermo touch a evidenziare eccessivamente le impronte delle dita.

SICUREZZA La nuova Mondeo dispone di 7 airbag (compreso quello per le ginocchia del guidatore), pretensionatori e limitatori di carico anteriori. L'airbag passeggero è disattivabile. Degni di menzione le cinture di sicurezza posteriori con airbag integrato (Rear Inflatable Seatbelts), che in caso di incidente si gonfiano in soli 40 millisecondi. Nel crash test EuroNCAP (protocollo 2009-2014)  ha ottenuto 5 stelle. Protezione adulti 86%, bambini 82%, pedoni 66%. Safety Assist 66%. Presenti attacchi isofix sul sedile posteriore. Di notevole livello la dotazione dei sistemi di ausilio alla guida. Essi comprendono il cruise control adattivo, segnalazione di superamento di corsia (impostabile su 3 livelli di intensità), sistema di frenata automatica (fino a 40 km/h), riconoscimento segnali stradali e pedoni, parcheggio semiautomatico (Active Park Assist).

(SicurAUTO ringrazia l'officina Claudio Toppi di Roma per la consueta collaborazione)

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