Continental: nuova pista per testare pneumatici a 360 gradi

Continental: nuova pista per testare pneumatici a 360 gradi Il tracciato del valore di 2

Il tracciato del valore di 2,5 milioni di euro è stato ampliato per lo sviluppo di pneumatici in tutte le condizioni di asfalto e temperatura

27 Ottobre 2015 - 03:10

Nel 2011 il Costruttore di pneumatici aveva inaugurato la nuova area per test dinamici sia sull'asciutto che sul bagnato, del centro prove Continental di Uvalde, in Texas. Si tratta di una superficie di 60.000 mq, che offre varie opzioni per simulare scenari reali di guida, permettendo test sicuri sulla stabilità degli pneumatici e delle vetture in condizioni limite. Da pochi giorni, il Costruttore tedesco ha inaugurato una nuova sezione del tracciato di Uvalde; ecco i dettagli.

OGNI CONDIZIONE – L'impianto in Texas consente a Continental (qui tutti i suoi prodotti) di provare ogni tipo di automobile, dalle citycar, alle berline, ai Suv, alle “sportivissime”; soprattutto garantisce la possibilità di farlo testando il pneumatico in ogni condizione, con asfalto asciutto e bagnato, sperimentando parametri ogni volta differenti, con l'obiettivo di innalzare i criteri di sicurezza. Thomas Neddenriep, responsabile della divisione Evaluation PLT Tires di Continental ha dichiarato che “testare pneumatici è semplicemente impossibile senza la possibilità di svolgere i test in condizioni reali. Continuiamo a fare affidamento su prodotti che sono stati testati ai più alti livelli, offrono la massima sicurezza, piacere di guida e coscienza ambientale”. La pista dispone di tutti i tipi di asfalto che si incontrano nell'impiego stradale e permette un alto grado di differenziazioni tra pneumatici diversi. Il nuovo sistema di irrigazione distribuisce l'acqua, regolabile tra 1,3 e 2,8 mm, uniformemente su tutta la larghezza della pista.

LE TEMPERATURE CONTANO – La nuova sezione del tracciato di Uvalde è stata recentemente arricchita con un nuovo ed impegnativo tracciato. Il circuito è largo 12 metri e lungo oltre 3 chilometri e consentirà di testare, guidando anche a limite, molte fra le soluzioni sviluppate da Continental, che non riguardano solo gli  pneumatici, ma anche i sistemi di assistenza alla guida e i componenti per la guida automatizzata. Su questa nuova pista si possono provare nuove soluzioni per fuoristrada, furgoni e motoveicoli. Per conformazione e asfalto questo nuovo tracciato è simile al Contidrom di Hannover ma con caratteristiche uniche, che permetteranno a Continental America di effettuare i consueti test e a Continental Europa di provare gli pneumatici quando in Europa le rigide temperature invernali non consentono sessioni di test negli altri circuiti Continental nel Vecchio Continente.

INVESTIMENTO COSTANTE – Dal 2011 ad oggi Continental ha investito più di due miliardi di Euro per proseguire la sua strategia di crescita “Vision 2025”, in base alla quale si cerca di aumentare la capacità produttiva innalzando sempre più gli standard qualitativi e di sicurezza (qui i test degli pneumatici invernali 2015-2016). L'obiettivo del Costruttore tedesco è quello di favorire maggior equilibrio a livello globale e, nel lungo termine, rispondere con efficacia all'aumento della domanda mondiale di pneumatici. Tale domanda sarà dunque soddisfatta da Continental grazie ai suoi impianti di produzione dislocati nelle tre aree commerciali strategiche: “America”, “EMEA”, e “APAC”. Proprio per questo sono stati inaugurati gli stabilimenti di Sumter nella Carolina del Sud, Stati Uniti d'America (nel 2014), ma anche in Russia (nel 2013) e in Cina (nel 2011), mentre gli impianti produttivi già attivi e operativi in Europa sono tutti in fase di ammodernamento e ampliamento.

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