Volvo Drive-E, ecco i nuovi motori

Volvo Drive-E, ecco i nuovi motori Volvo presenta la famiglia di motori Drive-E

Volvo presenta la famiglia di motori Drive-E, tutti turbo, benzina e diesel

28 Ottobre 2013 - 11:10

Due litri e quattro cilindri possono bastare a coprire le esigenze di una vasta gamma di modelli. Basta saperli declinare nelle giuste versioni, benzina, diesel, con un turbo, oppure con due o addirittura con un compressore volumetrico. Si chiama modularità ed è la via che ha imboccato Volvo nella progettazione della sua nuova famiglia di motori VEA. Chiusa definitivamente la partnership tecnica con Ford, gli ingegneri svedesi si sono rimboccati le maniche e hanno progettato un basamento che è buono per il Ciclo Otto e per quello Diesel, ma che è anche già predisposto per ricevere un modulo ibrido (lo vedremo il prossimo anno sulla nuova XC90 plug-in hybrid).

MODULARITA' – La modularità e la condivisione dei componenti rappresentano il futuro dell'industria automobilistica. Volvo, con la nuova famiglia di motori Drive-E, dimostra di essere all'avanguardia. I nuovi quattro cilindri mandano in pensione, in un solo colpo, non solo i vecchi “quattro” ma anche i “cinque” e i “sei” in linea. Al top della gamma c'è il nuovo T6, che eroga 306 CV attraverso un nuovo cambio automatico a 8 rapporti. Di questo motore stupiscono le emissioni di CO2, contenute in 149 g/km (6,4 L/100 km(; secondo Volvo è il rapporto prestazioni/emissioni migliore del segmento.

EMISSIONI RECORD – Il 2 litri T6 utilizza un sistema di doppia sovralimentazione con turbocompressore e compressore volumetrico. Il primo interviene ai giri più bassi, mentre il secondo interviene quando il flusso dell'aria aumenta. Si passa poi al T5, sempre 2 litri quattro cilindri, che con un solo turbocompressore eroga 245 CV, con emissioni record di 137 g/km di CO2 (5,9 L/100 km). Infine, il primo diesel della famiglia Drive-E, è il D4 da 181 CV. Accoppiato con un cambio manuale a 6 marce, contiene le emissioni di CO2 entro i 99 g/km (3,8 L/100 km). Tutti i dati di emissioni e consumi sono riferiti alle S60/V60 che saranno le prime Volvo a montare i nuovi propulsori.

SISTEMA I-ART – Ma non finisce qui, nei prossimi mesi arriveranno nuove versioni diesel, con potenze da 120 e 150 CV (mono-turbo) e 230 CV (bi-turbo). Arriverà anche un benzina da 140 CV. I motori diesel Drive-E sfruttano la nuova tecnologia i-ART che utilizza il ritorno di pressione di ciascun iniettore del carburante invece del tradizionale sensore di pressione singolo nel common rail, che lavora a 2.500 bar. Ogni iniettore monta nella parte superiore un chip intelligente che tiene sotto controllo la pressione di iniezione. Con questa informazione, il sistema i-ART controlla che durante ogni ciclo di combustione venga iniettata la quantità ideale di carburante.

Sicurauto Whatsapp Channel
Resta sempre aggiornato su tutte le novità automotive e aftermarket

Iscriviti gratis al nostro canale whatsapp cliccando qui o inquadrando il QR Code

Commenta con la tua opinione

X