Skoda Fabia Wagon 1.2 TSI: prova su strada in anteprima

Skoda Fabia Wagon 1.2 TSI: prova su strada in anteprima

La piccola station wagon ceca arriva alla terza generazione e vanta un rapporto spazio interno/dimensioni interne da prima della classe

21 Gennaio 2015 - 02:01

Delle 13 auto appartenenti alla categoria “supermini” sottoposte a crash test dall'Euro NCAP nel 2014, l'unica che ha ottenuto le cinque stelle, aggiudicandosi anche il premio “Best in class 2014”, è la nuova Skoda Fabia. Siamo andati a Nizza, alla presentazione internazionale, per provare la variante station wagon, che come la berlina è arrivata alla terza generazione. L'avevamo vista allo scorso Salone di Ginevra, al suo debutto assoluto e avevamo parlato delle sue caratteristiche con Debora Pezzo, responsabile dell'ufficio stampa italiano di Skoda. Ora siamo pronti a metterci al volante, per scoprire le qualità di una delle sole due esponenti del segmento B-SW. L'unica sua concorrente, infatti, è la Clio Sporter (che abbiamo già provato), un modello che punta più sullo stile rispetto alla vettura ceca, la cui caratteristica principale è sicuramente la pragmaticità.

DESIGN E QUALITA' – Lo ha detto anche Francesco Cimmino, Direttore della divisione Skoda di Volkswagen Group Italia, durante l'incontro con la stampa di settore “Questa Fabia Wagon è la perfetta combinazione tra spazio e funzionalità, ha una tecnologia innovativa e un design all'avanguardia” . In effetti, caratteristiche come un bagagliaio da 530 litri (1.395 abbattendo i sedili posteriori) in un corpo vettura lungo 4,26 metri sono sicuramente rimarchevoli. Anche il design ha fatto un netto passo in avanti rispetto alla scorsa generazione, diventando molto più “tedesco” e di ispirazione hi-tech. Quanto agli equipaggiamenti e al primo impatto che si prova salendo a bordo, le sensazioni sono altrettanto positive: non è difficile confondersi e pensare di trovarsi all'interno della Octavia Wagon (che abbiamo provato con il 1.6 TDI 105 cv con DSG). La qualità, quindi, c'è e si vede, ma si paga pure, visto che i prezzi Skoda non sono certo da low cost.

SUCCESSO DA CONFERMARE – A questo proposito, il listino ufficiale non è stato ancora diramato, ma si può prendere a riferimento quello della berlina, aggiungendo un differenziale di prezzo di circa 800 euro. Per vederla negli autosaloni, però, sarà necessario attendere il mese di marzo, più probabilmente la seconda metà, quando verrà organizzato il tradizionale “porte aperte”. La Fabia Wagon, peraltro, è chiamata a confermare una storia di successo, fatta di 1,1 milioni di esemplari venduti in tutta Europa dal 2000, anno in cui esordì la prima generazione, fino a oggi. Per riuscirci attinge a piene mani alla tecnologia del Gruppo Volkswagen, utilizzando molti elementi comuni ad altri modelli, ma non quella piattaforma MQB che è al centro di diverse polemiche interne riguardanti il reale contenimento dei costi per cui è stata progettata.

NIENTE PIATTAFORMA MQB – Così la terza generazione della Skoda Fabia Wagon è stata sviluppata sul pianale del modello precedente, lo stesso PQ 25 della Volkswagen Polo, della Seat Ibiza e dell'Audi A1, sul quale sono stati trapiantati i nuovi motori turbocompressi, sia benzina che diesel, il servosterzo elettromeccanico e l'impianto elettrico. Tre elementi che permettono a Skoda di dichiarare una presenza del MQB al 40%. Ma, come sempre, più della teoria conta la pratica e, senza ombra di dubbio, i risultati del crash test Euro NCAP parlano di un'auto molto sicura e dalla struttura estremamente solida. Nei risultati, infatti, spiccano la massima votazione nei test per la protezione dei bambini fino a 18 mesi e un punteggio elevato anche in quelli per la protezione dei bambini dai 3 anni. L'ente europeo per la sicurezza ha apprezzato anche la stabilità dell'auto e la presenza di sistemi di assistenza alla guida evoluti, uno su tutti il Front Assistant con funzione di frenata automatica di emergenza, che è attivo fino a 30 km/h.

INFOTAINMENT CONNESSO – Oltre a questo plus di sicurezza, la Fabia Wagon può giocare anche la carta dell'intrattenimento e della connettività, con il nuovo sistema di infotainment, che integra le funzioni MirrorLink e SmartGate. Così il proprio smartphone si integra perfettamente con l'auto, supporta alcune app Skoda per la gestione dell'auto e permette di visualizzare tutte le funzioni sul display touch da 6,5 pollici al centro della plancia. Tuttavia, un aggiornamento software è assolutamente necessario e arriverà infatti nei prossimi mesi. Il problema è piccolo ma fastidioso: se si usa il navigatore dallo smartphone, la radio viene disabilitata. Ma a parte questo è difficile trovare difetti alla station wagon ceca, che sfoggia per la prima volta un accessorio rilassante come il tetto panoramico di vetro. La qualità della vita a bordo ne guadagna molto e si accorda perfettamente al comportamento su strada, davvero da vettura di categoria superiore.

AL VOLANTE – Nella nostra presa di contatto abbiamo provato l'accoppiata 1.2 TSI da 110 CV con trasmissione DSG a 7 rapporti che fornisce ottime risposte. La Fabia Wagon riprende con brio anche alle velocità autostradali, andature a cui si trova perfettamente a suo agio, mostrando anche una grande silenziosità e tanto comfort di marcia. Gli altri motori disponibili sono tutti Euro 6. Si va dal piccolo 1.0 aspirato da 75 CV, al 1.2 TSI da 90 CV, mentre per quanto riguarda i diesel, il 1.4 TDI a tre cilindri è declinato su tre livelli di potenza (75-90-105 CV). Nella seconda metà dell'anno, infine, arriverà la versione Green Line, che vanta un consumo omologato di 3,1 L/100 km e 82 g/km di emissioni di CO2.

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