Continental e l'auto elettrica: 1 miliardo di investimenti tra rischi e opportunità
Continental ha già investito oltre 1 miliardo di euro nella tecnologia per le auto elettriche ma è consapevole che i ritorni non arriveranno presto
Con un tono lapidario Continental ha dichiarato che fino al 2020 non giungeranno profitti dal mercato delle auto elettriche. L'azienda tedesca è più che convinta che fino al 2019 sarà costretta a segnare in bilancio perdite in corrispondenza delle voci relative alla componentistica per le vetture a trazione elettrica. Nonostante questo quadro per certi versi sconfortante il produttore automotive ha già scommesso sulla mobilità elettrica ben 1 miliardo in ricerca e sviluppo.
NEL PROSSIMO DECENNIO IL PASSAGGIO DEFINITIVO ALL'ELETTRICO Durante una intervista rilasciata al settimanale tedesco WirtschaftsWoche l'amministratore delegato di Continental Elmar Degenhart ha discusso sul futuro, dal punto di vista delle forniture di componenti, del mercato delle auto elettriche: “il reale passaggio dai motori a combustione interna a quelli elettrici avverrà tra il 2025 e il 2030, nel frattempo le motorizzazioni tradizionali domineranno la scena per poi scemare gradualmente”. Il manager ha poi aggiunto che per la propria industria la più grande scommessa saranno i costi necessari per lo sviluppo (Scopri la tecnologia Continental dei freni wireless).
INVESTIMENTI IN AUMENTO NONOSTANTE LE INCOGNITE Negli ultimi anni Continental ha investito più di 1 miliardo di euro nel comparto ricerca e sviluppo per la mobilità elettrica e ad oggi ha contratti di fornitura con Case costruttrici europee, asiatiche e nordamericane. L'azienda tedesca intende stanziare ulteriori risorse allo sviluppo del comparto dei veicoli elettrici, ma dichiara di essere consapevole che questi sforzi non avranno, almeno a breve termine, un particolare impatto su fatturati e margini di guadagno (Sapevi che Continental ha investito una fortuna nelle gomme vegetali?).
OBIETTIVI 2016 RIDIMENSIONATI E REALISTICI Degenhart ha commentato l'andamento del business dell'azienda, specificando che il trend dell'ultimo trimestre dell'anno è promettente e gli obiettivi finanziari potrebbero essere centrati. Bisogna però ricordare che Continental ha rivisto in ottobre le stime del fatturato per il 2016, passando dall'iniziale 8.5% a un più cauto 6.5% (Leggi come i costruttori pressano Continental per una riduzione dei listini). Proventi tali da far rientrare le aziende che investono nella mobilità elettrica sono ancora un miraggio e determinante sarà l'azione dei Governi nazionali nel promuovere la diffusione delle vetture a trazione elettrica e la realizzazione delle necessarie infrastrutture per la ricarica.
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