Nel maxiemendamento: nuovo aumento delle accise

Nel maxiemendamento: nuovo aumento delle accise Benzina e gasolio sempre più cari: questo è quanto previsto dal maxiemendamento alla 'Legge di Stabilità' per il 2012

Benzina e gasolio sempre più cari: questo è quanto previsto dal maxiemendamento alla 'Legge di Stabilità' per il 2012

12 Novembre 2011 - 07:11

Come se la benzina e il gasolio non fossero aumentati abbastanza nel 2011, il maxiemendamento alla 'Legge di Stabilità' comporterà un ulteriore, per quanto contenuto, rincaro dei carburanti nel 2012 e nel 2013. Ma sicuramente c'è da aspettarsi nuovi rincari, perchè per ogni emergenza, ogni buco finanziario, ogni protesta nel paese, c'è un “rubinetto sempre aperto” dal quale spillare un po' di soldi: quello degli automobilisti.

QUALI AUMENTI CI SARANNO – Dal primo gennaio 2012 l'accisa sulla benzina salirà da 613,20 euro a 614,20 euro ogni 1.000 litri mentre quella del gasolio passerà da 472,20 euro a 473,20 euro ogni 1.000 litri. Come si vede, quindi, l'aumento è di circa 1 millesimo di euro a litro, nulla di esclatante, ma c'è da considerare anche che il 1° novembre scorso l'accisa era stata aumentata di 8,9€/1.000L, questo per andare in aiuto delle popolazioni colpite dall'alluvione in Liguria e Toscana e per le quali il Paese intero si sta adoperando. Per fortuna quest'ultimo aumento scadrà il 31 dicembre 2011 (anche se non è detto che ciò avvenga, considerato che ancora paghiamo accise risalenti ad emergenze ormai defunte…). Dal 2013 l'accisa per benzina e gasolio aumenterà di altri 50cent di euro ogni 1.000 litri.

COLPA DEI GESTORI DELLE POMPE – Il doppio rincaro delle accise per i prossimi due anni andrà a bilanciare gli oneri dovuti dal bonus fiscale previsto per i gestori degli impianti: “per tener conto dell'incidenza delle accise sul reddito di impresa degli esercenti impianti di distribuzione, il reddito stesso è ridotto, a titolo di deduzione forfettaria, di un importo pari all'1,1% dei ricavi fino a 1,032 milioni, dello 0,6% dei ricavi per ricavi da 1,032 a 2,064 milioni e dello 0,4% per ricavi oltre i 2,064 milioni”.

ALTRE NORME PREVISTE – Le direttive previste dal maxiemendamento alla 'Legge di Stabilità' prevedono anche:

  • cancellazione delle commissioni per pagamenti con bancomat e carta di credito per rifornimenti inferiori ai 100 euro
  • defiscalizzazione per la realizzazione di nuove autostrade (relativa solo alle infrastrutture autostradali e non più anche alle opere pubbliche come precedentemente previsto)
  • trasferimento di tutte le partecipazioni Anas a Fintecna, società interamente controllata dal Ministero dell'Economia e delle Finanze specializzata in “gestione delle partecipazioni”, a partire da Gennaio 2012
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