[Rotatorie] Modalità di circolazione, Parla il Ministero

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[Rotatorie] Modalità di circolazione, Parla il Ministero

Messaggio da Kunta Kinte » 06/07/2008, 13:08

Ministero dei Trasporti
Dipartimento per i Trasporti Terrestri Direzione Generale della Motorizzazione
Divisione VIII

Parere 15 maggio 2008
Alla Sig.ra Oggetto:-
Circolazione su rotonde. Rif. nota fax del 23.11.2007.

Con riferimento alla segnalazione inoltrata con la nota in riscontro, si comunica che l’immissione nella circolazione sull’anello delle rotatorie è generalmente regolata con il segnale “dare precedenza” di cui all’art. 106 del Regolamento (DPR n. 495/1992). La realizzazione delle intersezioni a rotatoria è contemplata dal par. 4.5 delle “Norme funzionali e geometriche per la costruzione delle intersezioni stradali”, approvate con Decreto 19 aprile 2006 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (G.U. n. 170 del 24.07.2006). Trattandosi di intersezioni a raso, tale realizzazione non può essere indiscriminata, ma limitarsi alle tipologie di strade elencate nella Figura n. 3 – par. 3. Essa è pertanto ammessa solo tra strade ad unica carreggiata, e cioè extraurbane secondarie, strade locali extraurbane e urbane, e strade urbane di quartiere; è esclusa per strade a due carreggiate, e cioè autostrade, strade extraurbane principali e strade urbane di scorrimento. La circolazione sull’anello deve essere organizzata sempre su una sola corsia (e deve conseguentemente svolgersi in accodamento), come indicato nella Tabella n. 6 – par. 4.5.2. La larghezza dell’unica corsia, appositamente prevista per consentire l’inserimento dei complessi formati da motrice e rimorchio, non giustifica la circolazione in affiancamento, nè è prevista dalle norme citate la presenza di più di una corsia. In base al diametro della circonferenza esterna, si distinguono rotatorie convenzionali (tra 40 e 50 m), compatte (tra 25 e 40 m) e mini-rotatorie (tra 14 e 25 m); per sistemazioni con “circolazione rotatoria”, che non rientrano nelle tipologie di “intersezioni a rotatoria” descritte dal par. 4.5.1 delle suddette norme, le immissioni devono essere organizzate con appositi dispositivi. Si resta a disposizione per ogni eventuale ulteriore chiarimento.

FM/RS IL DIRETTORE GENERALE

(Dr. Ing. Sergio DONDOLINI)


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Re: [ROTATORIE] modalità di circolazione

Messaggio da SirEdward » 06/07/2008, 15:05

ommamma... ho capito bene o sono previste solo rotatorie ad una sola corsia?

Spero di aver capito male, perché significa che:

a) metà delle rotatorie che vedo costantemente è illegale
b) le rotatorie, per strade a due corsie per senso di marcia, diventano uno splendido modo per rallentare il traffico (alla faccia della scorrevolezza).

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Re: [ROTATORIE] modalità di circolazione

Messaggio da Kunta Kinte » 06/07/2008, 16:54

SirEdward ha scritto:a) metà delle rotatorie che vedo costantemente è illegale
b) le rotatorie, per strade a due corsie per senso di marcia, diventano uno splendido modo per rallentare il traffico (alla faccia della scorrevolezza).
Ad una prima lettura.......sembrerebbe proprio così. :gratgrat :roll:

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Re: [ROTATORIE] modalità di circolazione

Messaggio da Fustino83 » 06/07/2008, 17:34

:eh :eh :eh :eh


E mi sà che ne devono rivedere molte, che altrimenti hanno una segnaletica orizzontale fuorviante.


Cmq un normativa in merito alle rotonde ci vuole assolutamente, se non sbaglio in fatti la materia è molto lacunosa nel codice della strada o leggi affini, no :gratgrat
Salud - Daniele

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Re: [ROTATORIE] modalità di circolazione

Messaggio da SirEdward » 07/07/2008, 9:46

Sì, lacunosa è dir poco.

Ma così siamo al ridicolo...

Di fianco a casa ho diverse rotonde su cui confluiscono strade a più carreggiate (urbane divise da spartitraffico) e a due/tre corsie per senso di marica (dove già adesso in alcune ore si formano piccole code). Fare degli imbuti verso rotatorie a una sola corsia in rotonda è un modo idiota per rallentare ancora di più un traffico già congestionato di suo. Alla faccia dell'inquinamento.

Speriamo non sia davvero così, ma mi sembra molto che questa regolamentazione faccia il paio con tutti gli altri intrventi di "riqualificazione" che rallentano il traffico e lo incanalano verso corsie tortuose, strette e lente (dove già gli autobus fanno fatica a passare. Alla faccia dell'inquinamento, della fluidità del traffico e in fondo anche della sicurezza.


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Re: [ROTATORIE] Modalità di circolazione, Parla il Ministero

Messaggio da SicurAUTO » 10/07/2008, 17:57

Effettivamente mentre leggevo pure io ci sono rimasto sul discordo "mono corsia"...

Tuttavia nella teoria la trovo corretta questa cosa, perchè troppo spesso abbiamo parlato di incidenti in rotatorie a due corsie...
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Re: [ROTATORIE] Modalità di circolazione, Parla il Ministero

Messaggio da ottobre_rosso » 26/05/2009, 20:00

girando su web ho trovato quanto segue:

Immagine

A prescindere dalla forma, il tipo di rotatoria più utilizzato a Piacenza è quello che si ispira al modello "francese", cioè caratterizzato dal diritto di precedenza per i veicoli che circolano all'interno della stessa.

I veicoli in entrata, pertanto, debbono dare la precedenza a quelli che già stanno transitando sulla rotatoria.

Cosa fare nei pressi della rotatoria?

Quando si giunge nei pressi di una rotatoria, in fase di entrata, occorre:
- rallentare,
- verificare la presenza di veicoli che già impegnano la rotonda,
- dare la precedenza agli stessi e poi immettersi conseguentemente senza bisogno di segnalare questa manovra a coloro che ci seguono. In fase di ingresso, inoltre, quando le corsie lo consentono, è possibile circolare per file parallele.
Comportamento dei veicoli in rotatoria

- I veicoli che sono già in rotatoria hanno il diritto di precedenza rispetto ai veicoli in entrata anche se questi ultimi provengono da destra o da strade di primaria importanza.
- E' possibile circolare per file parallele in fase di ingresso in rotatoria quando le corsie lo consentono.
- E' opportuno impegnare la corsia esterna nel caso in cui si debba subito svoltare a destra; viceversa occorre impegnare quella interna nel caso in cui si prosegua il percorso in rotatoria.
- I veicoli sia in entrata sia in uscita dalla rotatoria, devono dare la precedenza ai ciclisti e ai pedoni sui passaggi pedonali.
- E' obbligatorio segnalare ogni cambio di corsia all'interno della rotatoria con gli indicatori di direzione (frecce).
- E' obbligatorio segnalare l'intenzione di uscire dalla rotatoria con gli indicatori di direzione (frecce).
Comportamento dei ciclisti in rotatoria

- I ciclisti devono transitare sulle piste ciclabili loro riservate, quando esistono.
- Se la pista ciclabile non c'è i ciclisti devono percorrere la rotatoria tenendo costantemente la destra e rimanendo sempre sulla corsia più esterna della rotatoria.
- Gli attraversamenti ciclabili segnalati con i "quadrotti" della segnaletica orizzontale danno continuità alla pista ciclabile. In questo modo il ciclista può attraversare senza scendere dalla bicicletta.
- Se non sono presenti gli attraversamenti ciclabili della segnaletica orizzontale ("quadrotti"), la pista risulta interrotta e il ciclista deve scendere dalla bicicletta e condurla a mano sull'attraversamento pedonale.


fonte
Quando passi davanti ad un ospedale vedi solo finestre ma non immagini quanti sognatori ci sono dietro il vetro

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Re: [ROTATORIE] Modalità di circolazione, Parla il Ministero

Messaggio da bambù » 05/06/2009, 12:34

purtroppo noto che tanti automobilisti non sanno comunque percorrere una rotatoria. Si ha il vizio di correre anche all'interno della stessa per poi buttarsi sulla corsia di destra senza segnalarlo e tagliando la strada al veicolo che si trova sulla corsia giusta, perchè ci si è accorti che l'uscita è la prossima. Il rischio è un tamponamento. Quindi secondo me, se gli automobilisti calcolano già l'uscita dalla rotonda e la percorrono sulla corsia giusta, oppure segnalano con anticipo l'intenzione di cambiarla, ci sarebbero meno problemi per tutti.

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Re: [ROTATORIE] Modalità di circolazione, Parla il Ministero

Messaggio da mariopagnanelli » 03/09/2009, 1:19

Alcune considerazioni:
- condivido pienamente che la normativa è lacunosa e va integrata. Eloquente il fatto che perfino un parere del Ministero
appositamente richiesto non contempli nemmeno l'esistenza delle rotatorie a doppia corsia...
Facciamo una proposta di Legge di iniziativa popolare?

- (vedi schema postato da Ottobre Rosso) è proprio il disegno delle rotatorie che è sbagliato.
Non ha niente a che vedere con le leggi della Fisica...sembra che chi disegna le rotatorie non abbia mai visto una pompa
centrifuga, o anche un semplice asciugacapelli (di quelli vecchi)...
Le uscite dovrebbero partire per la tangente. Ma fatte così si vedono ben rare volte!
Quante volte è capitato anche a me di immettermi in una rotatoria trovando libera la corsia esterna, per poi vedermi subito dopo tagliare la strada dal veicolo che dalla corsia interna va direttamente all'uscita (magari anche suonandomi...)

Io lo faccio regolarmente, di portarmi per tempo sulla corsia esterna prima di uscire.
Questo è l'unico comportamento logico e che comunica in modo chiaro le intenzioni di chi guida.
Ma con questo comportamento, con le rotonde che ci ritroviamo, ogni volta mi viene il voltastomaco! Bisogna fare una curva tutta scomposta, fastidiosissima, e oltretutto ad una velocità ridotta (capisco rallentare per entrare, ma se devo rallentare anche per uscire, invece di smaltire traffico si congestiona sempre di più...)
Viceversa, stante il disegno attuale, l'unico modo per uscire da una rotatoria compiendo una curva di una certa fluidità, è proprio quello di "tagliare" direttamente dalla corsia interna. Viene proprio spontaneo.
(e ammetto che -se non c'è nessuno- a volte lo faccio anch'io...)

In altre parole voglio dire: se molti utenti si comportano in modo scorretto, è anche il modo in cui sono fatte che li spinge a farlo...occorrerebbe una bella regolamentazione non solo delle norme di comportamento, ma anche dei requisiti tecnici strutturali !!

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Re: [ROTATORIE] Modalità di circolazione, Parla il Ministero

Messaggio da SirEdward » 06/09/2009, 19:07

Senza offesa, ma perché non aspetti che siano passate le auto già in rotatoria, prima di immetterti? Fosse pure sulla corsia più a destra?

Soprattutto sulle rotatorie medie o piccole, non c'è fisicamente lo spazio per spostarsi a destra tra l'imbocco dell'ultima uscita prima di quella che si desidera prendere, e l'innesto dell'ultima entrata prima dell'uscita che si desidera prendere (quella dalla quale stai entrando tu, per chiarirci). E' quindi logico che colui che si trovasse al centro e volesse uscire subito dopo la tua entrata, si ritroverebbe impossibilitato sia a spostarsi a destra che a imboccare l'uscita per la presenza del tuo veicolo sulla corsia più esterna. Cosa dovrebbe fare a quel punto la persona sulla corsia interna? Tagliarti la strada per gettarsi a capofitto sull'uscita? mmmh... Frenare per lasciarti passare (alla faccia del diritto di precedenza sulle auto che entrano) per riuscire, nel caso fortunato in cui nessuno entri subito dopo di te, a spostarsi a destra? mmmmhhhh... Rifare il giro della rotatoria sperando di trovare strada libera al secondo passaggio (ritenta, sarai più fortunato)? mmmhhh... . E' chiaro che suonerà, ed è chiaro anche il motivo.

E questo sulle rotonde piccole o medie. Su quelle grandi, dove lo spazio per spostarsi a destra tra un'uscita e un'immissione è minimo anziché nullo (wow), entrare in rotonda secondo le modalità che hai detto ti porterà direttamente e frequentemente nell'angolo morto dell'auto in corsia interna che si stia dirigendo all'uscita subito dopo la tua entrata, o direttamente in traiettoria all'auto che stia cambiando corsia in prossimità di un'immissione confidando (povero pazzo) che tutti gli diano la precedenza, con conseguente rischio di incidente e beghe collegate (a meno che tu non sia così gentile da lasciarlo passare subito dopo l'immissione mentre lui si sposta ignaro (e come potrebbe vederti) con la sua freccia, cosa che difficilmente succederà dal momento che sei entrato in rotonda proprio facendo conto che le vostre due traiettorie non si sarebbero incrociate).

La mia opinione è che dovresti immetterti in rotonda, anche quando devi uscire alla prima uscita, solo quando la rotonda sia sgombra: in questo modo si eviteranno un sacco di problemi, per te e per gli altri.


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