Targa Prova

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giakx14xe
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Targa Prova

Messaggio da giakx14xe » 02/02/2017, 23:51

Buonasera, sono un autoriparatore, e possessore di una regolare targa prova per autoveicoli, mi capita spesso per via della mia attività di trasformazione auto di dover provare su strada veicoli con modifiche "racing", volevo chiedervi, poichè i pareri sono asslutamente discordanti, ovvero, qualcuno mi disse che con la targa prova si può circolare ANCHE con misure di pneumatici non riportati a libretto, altri anche con il tipo motore non uguale a quello riportato sulla carta di circolazione, altri invece sostengono assolutamente di no e che la vettura è soggetta al rispetto di ciò che è riportato sulla carta di circolazione o di omologazione....
La mia autorizzazzione riporta : ...... per verifiche tecniche, prove, dimostrazioni, vendite ecc ecc.....
Un mio collega/concorrente che come me, ha spesso a che fare con clienti che organizzano giornate in autodromo, lui solitamente si reca sul posto con la sua auto a livello dimostrativo, mi raccontava che spesso anche lui ha avuto di che da discutere con la polizia per questo, ma l ha sempre avuta vinta perchè dimostra che stava facendo o delle prove tecniche o una dimostrazione del suo prodotto....

Vi ringrazio in anticipo per le vostre risposte...


M_Nicola
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Re: Targa Prova

Messaggio da M_Nicola » 03/02/2017, 20:57

Dubito che sia legale circolare su strada pubblica con un veicolo non più omologato.

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Re: Targa Prova

Messaggio da ANVU » 05/02/2017, 14:48

Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale n. 25 del 30 gennaio 2002 del D.P.R. 24 novembre 2001, n. 474, concernente "Regolamento di semplificazione del procedimento di autorizzazione alla circolazione di prova dei veicoli", il legislatore ha inteso razionalizzare la disciplina riguardante il rilascio, l'uso, la revoca ed il rinnovo dell'autorizzazione alla circolazione di prova dei veicoli a motore.
La "nuova" disciplina, che ha abrogato parte delle precedenti norme previste dal Codice della Strada e dal Regolamento di attuazione, nella vigente formulazione prevede un unico modello di targa prova, sia che questa debba essere utilizzata su di un autoveicolo o suo rimorchio, un ciclomotore, un motoveicolo, una macchina agricola o una macchina operatrice. In tale ambito va ad inserirsi la circolare n. 4699/M363 del 4 febbraio 2004 diramata dalla Direzione Generale della Motorizzazione e della Sicurezza del Trasporto Terrestre che, con parziali modificazioni, va a riproporre il testo della precedente circolare U. di G. MOT A del 2 dicembre 1999.
Analizzando il testo del prefato D.P.R., alla luce delle disposizioni attuative vediamo più da vicino in cosa consiste l'attuale regolamentazione:
L'obbligo di munire della carta di circolazione di cui agli articoli 93, 110 e 114 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, i veicoli che circolano su strada per esigenze connesse con prove tecniche, sperimentali o costruttive, dimostrazioni o trasferimenti, anche per ragioni di vendita o di allestimento, non sussiste per i seguenti soggetti, se autorizzati alla circolazione di prova ai sensi dell'Art. 1 del D.P.R. 24 novembre 2001, n. 474: gli esercenti di officine di riparazione e di trasformazione, anche per proprio conto.
Condizione sempre necessaria è che sul veicolo sia presente il titolare dell'autorizzazione ovvero un suo dipendente munito di apposita delega, nonché che la circolazione avvenga in condizioni tali che siano comunque e costantemente riferibili alle attività del titolare dell'autorizzazione. La persona delegata, tuttavia, non può essere un individuo qualsiasi ma deve essere una persona legata al titolare dell'autorizzazione alla circolazione di prova da un rapporto di collaborazione funzionale e tale rapporto deve essere documentabile e dimostrabile attraverso l'esibizione di idonea documentazione.
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Re: Targa Prova

Messaggio da Emit1975 » 28/02/2017, 20:53

Quindi se ho capito bene con la stessa targa prova si possono condurre sia motoveicoli che autoveicoli?


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