Re-immatriolazione auto francese

[caligola]

Io invece, da italiota mi sono trasferito ad Amburgo. Sono giunto qui nel 2001, accompagnato dalla mia Giannini 500 TV targata "Roma". Naturalmente ho la residenza qui, ma ho conservato la carta identitá italiana. Anche la patente. Quando mi fermano mostro entrambe le cose, non ho mai avuto difficoltá. Finché dura....

[traduttrice]

Visto che l'argomento è pertinente, volevo comunicare che le traduzioni giurate di veicoli esteri non costano 250 Euro anzi, direi, è un furto. Io le faccio pagare al massimo 120, giuramento, iva e marche da bollo comprese.

[rougej7]

Buongiorno a tutti
ho trovato molto interessante il vostro forum e le risposte sempre pertinenti che date.
Sono un nuovo utente che da poco ha acquistato un furgone camperizzato PEUGEOUT J7 del 1978 con targa FRANCESE.
Ho provato a immatricolarlo in Germania, dato che risiedo a Berlino, tuttavia ho trovato grosse difficolta' a fargli passare la TüV qua in Germania, a causa dei severi controlli sulle emissioni. ( e' un Diesel)
Dopo giorni di sconforto e lunghe ricerche in rete, ho deciso di immatricolarlo in ITALIA.
Sto richiedendo la traduzione della SCHEDA TECNICA da portare in Motorizzazione per poi procedere a tutte le (ahime) peripezie burocratiche italiane per avere le targhe
tuttavia vorrei sapere se e' necessario, al fine di avere le targhe italiane, portare il mezzo in Italia per fargli passare il collaudo, o se invece, come ho letto spesso in rete, NON E' OBBLIGATORIO effettuare il collaudo, perche' e' valida la revisione fatta in Francia nel 2009 ( quindi da rifare nel 2011) essendo Italia e Francia della UE.
Quindi se cosi' fosse, potrei provvedere lo stesso a immatricolazione senza muovere il veicolo fino in Italia?

Altrimenti avrei bisogno di una targa + assicurazione provvisoria, ma in questo caso a che stato dovrei richiederla?
Germania, Francia o Italia?

Vi ringrazio della vs attenzione e del vostro aiuto!

[ottobre_rosso]

controlla se quest'articolo può aiutarti

p.s. su SicurAUTO

[rougej7]

grazie mille ottobre rosso
in rete ho trovato anche queste altre informazioni:link

L'immatricolazione in Italia costituisce, pertanto, una reimmatricolazione sulla base del documento di circolazione definitivo rilasciato dall'autorità del paese da cui il veicolo proviene.

In base a recenti disposizioni non è più necessario sottoporre il veicolo usato all'accertamento dei requisiti di idoneità alla circolazione (collaudo) previsti dall' art. 75 del C.d.S se dalla documentazione risulta la validità dell'ultimo controllo tecnico effettuato all'estero. Se quest'ultimo, invece, è scaduto di validità il veicolo deve essere sottoposto a visita e prova.

domattina finalmente e' lunedi e sentiro' la motorizzazione...

[ottobre_rosso]

domattina finalmente e' lunedi e sentiro' la motorizzazione...

tienici aggiornati

[rougej7]

allora... mi hanno detto che forse e' necessario rifare il COLLAUDO, e che prima di meta' settembre non e' possibile
le solite storie assurde alla italiana!
mi chiedo se il collaudo si debba fare solo in motorizzazione, o se esistono altre possibilita'.
se qualcuno avesse consigli da darmi...
grazie

[rougej7]

aggiornamento:
la motorizzazione italiana mi sta facendo impazzire.
ore di attesa al telefono, per poi parlare con addetti incompetenti, e nessuno sa sbrogliarsi nella complicata burocrazia.
Ho deciso che lo faro' immatricolare in Germania, a Qualunque costo.

Sono stato in motorizzazione a Berlino stamattina.
Tempo di fila: 1 minuto
Tempo per avere le targhe provvisorie: 10 secondi.
Costo 120 euro
durata: 5 giorni.

con queste volendo posso andare anche in Italia, ma mi dirigero' verso un altro centro TUV qua a Berlino che mi hanno consigliato.

[ottobre_rosso]

la solita burocrazia italiana...

grazie per il feedback

[marC]

egregio auto2p ho letto la tua risposta e ti volevo chiedere se tu potresti seguire una mia pratica di acquisto auto francese a Palermo (mia residenza) e vorrei sapere quali documenti farmi portare in italia dal trasportatore inoltre ti volevo chiedere se è normale che la maggior parte dei venditori di auto propria affida a trasportatori l'auto chiedendo all'acquirente che faccia un vaglia con la western union da consegnare il numero segreto solo alla consegna e verifica della bonta dell'auto in italia sempre tramite il trasportatore.