Art. 141 c.3 e c.8 post incidente

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Art. 141 c.3 e c.8 post incidente

Messaggio da dirrep » 04/03/2017, 15:49

:testata :testata :testata :testata
Buongiorno.
Il 22/09/16, la mia auto è stata investita da uno scooter che non si è fermato allo stop. Purtroppo i due minori a bordo dello stesso hanno riportato lesioni.
Inevitabile l'intervento della P.L. i cui agenti hanno capovolto le responsabilità dell'occorso.
Secondo la loro "visione" sarebbe stata l'auto (causa velocità non commisurata di c.ca 30 km/h) ad investire lo scooter causandone lo scarrocciamento a c.ca 18 ml dal punto di impatto. Disatteso completamente il mio parere, e disatteso anche quello del teste oculare (un muratore affacciato al balcone che ha visto la scena).
Così: multa, ritiro patente poi sospesa x 6 mesi, avviso di garanzia per lesioni stradali e sequestro dell'auto.
Se avevo bevuto?
Io no (tasso alcolemico zero/zero). Loro... forse.
E meno male che non era prevista la fucilazione sul posto.
Ovvio il ricorso in opposizione davanti al GdP, che "stante il grave pregiudizio arrecato" ha sospeso la sospensione della patente ordinandone la restituzione.
Il PM, Al contrario, non intende dissequestrare l'auto.
Nell'auspicio che io possa dimostrare e provare che l'incidente l'ho subito e non causato, attraverso la ricostruzione cinematica, e che il GdP annulli il verbale, come posso rivalermi del danno che sto subendo?
Il mio avv. cincischia un po' troppo.


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Re: Art. 141 c.3 e c.8 post incidente

Messaggio da ANVU » 09/03/2017, 13:04

Purtroppo stante la non palese dinamica del sinistro, il PM ed il Giudice agiscono in base alle loro intenzioni ed alla figurazione che si sono rappresentati. Non è possibile agire per il ristoro dei danni perché non vi è al momento una ingiusta abnorme durata del procedimento come prescrive l' apposita legge. Si consulti con il suo legale per un'azione più approfondita a tutela dei suoi diritti.
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Re: Art. 141 c.3 e c.8 post incidente

Messaggio da dirrep » 21/03/2017, 8:02

La dinamica sarebbe chiara: strada con obbligo di dare la precedenza, stop non rispettato.
Se non ci fossero stati feriti e non "dovevano" intervenire i vigili, pagati (da noi) per complicare le cose semplici...
tutto si sarebbe risolto con una stretta di mano.

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Re: Art. 141 c.3 e c.8 post incidente

Messaggio da ANVU » 24/03/2017, 18:38

Con i Se e con i ma....
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Re: Art. 141 c.3 e c.8 post incidente

Messaggio da dirrep » 25/03/2017, 22:09

Grazie anche per l'ironia: non guasta mai.
Se poi trattasi di sfotto'.... allora le auguro di tutto cuore che al primo incrocio sia investito da chi non rispetta lo stop e che le forze dell'ordine, la ritengano responsabile della violazione dell'art. 141 c.3 e c.8 CdS e delle lesioni ex art. 590 bis c.p. e che si ritrovi senza patente e senza auto.
Suscettibile? Ma no, ironico.
Tuttavia, da oggi in poi, le suggerisco, alle intersezioni, di fermarsi e dare la precedenza a chi ha lo stop.
Auguri.


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Re: Art. 141 c.3 e c.8 post incidente

Messaggio da ANVU » 26/03/2017, 11:07

Noi siamo le Forze dell'Ordine e non si agisce mai "contro" qualcuno. La Sua sembra una minaccia (art. 612 Codice Penale)..
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Re: Art. 141 c.3 e c.8 post incidente

Messaggio da ottobre_rosso » 26/03/2017, 19:16

Ed a te, caro dirrep, d'ora in avanti auguro di trovare sui vari social personaggi che ad ogni tua richiesta manifestino tutta arroganza e maleducazione. E dire che sarebbe semplicemente bastato guardare l'avatar di ANVU o leggere la sua firma (della serie " accendere il cervello prima di parlare").
Sia chiaro dirrep, libero di controbattere, ci mancherebbe, ma ti consiglio di farlo solo dopo aver riflettuto sulle parole da utilizzare.

La cosa che mi rattrista maggiormente è il tempo buttato via da ANVU, tempo che avrebbe potuto utilizzarlo in maniera più costruttiva piuttosto che dedicarlo a te
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Re: Art. 141 c.3 e c.8 post incidente

Messaggio da dirrep » 08/02/2018, 10:49

Dopo dieci mesi, ricambio il rammarico del Sig. Daniele, sebbene derivante da percezioni differenti. Il suo di rammarico, pare discenda dalla mia scostumatezza (?), il mio invece è causato dall'uso distorto della potestas imperii da parte della P.L.

Nella fattispecie, ci sono voluti tre ingegneri cinematici, tre avvocati, un giudice di pace, due P.M. ed un Gip (lascio a chi legge il compito di calcolarne i costi) per concludere che la mia auto circolava a 30 Km/h. L'avrò ripetuto 100 volte, ma nessuno ha voluto ascoltarmi.
Sarebbe bastata una frazione di secondo di empatia per comprendere il nesso eziologico e le responsabilità del sinistro.
Era proprio necessario rovinare l'esistenza di un'intera famiglia?
Per tentare di ripristinare lo status quo ante, ora dovrei citare in giudizio il Comune. Ma rischio seriamente di ottenere oltre al danno anche la beffa e tutti gli avvocati consultati mi consigliano di lasciar perdere.
Grazie.

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Re: Art. 141 c.3 e c.8 post incidente

Messaggio da ottobre_rosso » 08/02/2018, 19:49

dirrep ha scritto:
08/02/2018, 10:49
Il suo di rammarico, pare discenda dalla mia scostumatezza (?)
Il termine più corretto sarebbe maleducazione, del resto quanto cito
allora le auguro di tutto cuore che al primo incrocio sia investito da chi non rispetta lo stop e che le forze dell'ordine, la ritengano responsabile della violazione dell'art. 141 c.3 e c.8 CdS e delle lesioni ex art. 590 bis c.p. e che si ritrovi senza patente e senza auto.
mi risulta sia farina del tuo sacco
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Re: Art. 141 c.3 e c.8 post incidente

Messaggio da dirrep » 08/02/2018, 20:33

Mi dispiace, ma credo ci sia un equivoco da chiarire.
Io ho scritto:
"La dinamica sarebbe chiara: strada con obbligo di dare la precedenza, stop non rispettato.
Se non ci fossero stati feriti e non "dovevano" intervenire i vigili, pagati (da noi) per complicare le cose semplici...
tutto si sarebbe risolto con una stretta di mano."

Risposta da ANVU » 24/03/2017, 18:38
"Con i Se e con i ma...."

Qui percepisco (probabilmente perché incavolato dall'ennesimo rifiuto dell'accesso agli atti da parte del P.M.) un'ironia inappropriata a cui rispondo tono su tono:

"Grazie anche per l'ironia: non guasta mai.
Se poi trattasi di sfotto'.... allora le auguro di tutto cuore che al primo incrocio sia investito da chi non rispetta lo stop e che le forze dell'ordine, la ritengano responsabile della violazione dell'art. 141 c.3 e c.8 CdS e delle lesioni ex art. 590 bis c.p. e che si ritrovi senza patente e senza auto.
Suscettibile? Ma no, ironico.
Tuttavia, da oggi in poi, le suggerisco, alle intersezioni, di fermarsi e dare la precedenza a chi ha lo stop.
Auguri."

Beninteso non ho nulla contro l'ANVU né contro chicchessia.
Le posso garantire che subire il ritiro immediato della patente, il sequestro del vevicolo, un processo penale senza aver commesso infrazione alcuna ... non è gradevole.
Né mi consola che il Giudice abbia annullato il verbale condannando il Comune e la Prefettura alle spese di giudizio.
Quella contestazione era illegitima fin dal primo istante, e non doveva avvenire.
E' Tutto.
Grazie.


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