Latin NCAP: Fiat e Peugeot migliorano, Chevrolet delude

Latin NCAP: Fiat e Peugeot migliorano, Chevrolet delude I primi crash test Latin NCAP del 2014 promuovono le nuove compatte Fiat e Peugeot. Scarso il risultato della Chevrolet Spark locale

I primi crash test Latin NCAP del 2014 promuovono le nuove compatte Fiat e Peugeot. Scarso il risultato della Chevrolet Spark locale, ex Matiz europea

20 Agosto 2014 - 08:08

Presentata la prima sessione di crash test Latin NCAP del 2014. I crash test indipendenti dell'America Latina presentano qualche piccola novità nel protocollo, in concomitanza con l'uscita delle prime 5 vetture testate quest'anno. Buoni i risultati generali, ad eccezione delle vetture ancora non equipaggiate di airbag frontali.

PICCOLE NOVITA' – Il protocollo 2014 di Latin NCAP prevede l'introduzione dei manichini per i bambini della serie Q, gli stessi utilizzati nei crash test con protocollo Euro NCAP, in sostituzione dei precedenti manichini della serie P. La maggiore somiglianza al corpo di un bambino permette rilevazioni più vicine alla realtà, con una migliore valutazione dei rischi dei bambini nel crash test frontale. Gli avvisatori delle cinture di sicurezza slacciate (SBR) saranno controllati su tutte le versioni vendute nei vari mercati sudamericani e non solo sulla vettura in esame nel crash test. Sarà anche aumentato il punteggio di valutazione su importanti (quanto basilari) equipaggiamenti di sicurezza, come la presenza di cinture a 3 punti di ancoraggio su tutti i sedili, la presenza degli ancoraggi ISOFIX per installare i seggiolini dei bambini in totale sicurezza e la possibilità di disinserire l'airbag del passeggero per permettere il posizionamento di un seggiolino contromarcia sul sedile anteriore. Rimane invariata la procedura del crash test frontale: un impatto offset al 40% su barriera deformabile a 64 km/h. Se la struttura dell'abitacolo rimane stabile nel crash test e la vettura è equipaggiata con il doppio airbag e l'ABS a 4 canali, a richiesta del costruttore è possibile effettuare il crash test laterale a 50 km/h per ottenere le 5 stelle.

FIAT PALIO – La piccola Fiat è stata testata senza airbag frontali. Tuttavia è stato comunicato che la vettura senza equipaggiamenti di sicurezza non è più in vendita da maggio 2014. Tuttavia il test è stato comunque pubblicato per mostrare la differenza di protezione con il nuovo modello. La struttura si comporta bene nel crash test frontale, tuttavia il torace e la testa del pilota entrano violentemente in contatto con il volante. Le lesioni registrate dalla testa sono letali e il torace viene ferito gravemente. Le ginocchia degli occupanti vanno a colpire il supporto della plancia procurandosi ferite di media entità. Il seggiolino del bambino di 3 anni non riesce a contenere i movimenti in avanti del manichino. La protezione del bambino di 18 mesi è accettabile. Non è stato possibile montare correttamente molti dei seggiolini utilizzati nella prova d'installazione. Il risultato finale della Fiat Palio senza airbag è di 0 stelle per gli adulti e di 2 stelle per i bambini.

FIAT PALIO AIRBAG – La versione in vendita da maggio 2014 della nuova Fiat Palio prevede nel proprio equipaggiamento i pretensionatori per le cinture di sicurezza, gli airbag frontali e l'ABS a 4 canali. La protezione per la testa e per il torace aumenta considerevolmente, solamente qualche pressione di media entità per il torace permane a causa della cintura di sicurezza. Confermati i pericoli per le ginocchia degli occupanti anteriori e la buona struttura dell'abitacolo. Migliora anche la protezione per il bambino di 3 anni, ora i movimenti sono meglio controllati. Le etichette di avviso sul pericolo dell'airbag del passeggero sono presenti ma non sufficientemente chiare. L'airbag del passeggero è disattivabile per permettere l'installazione di un seggiolino contromarcia. La protezione degli adulti è stata valutata con 3 stelle, quella dei bambini con 2.

CHEVROLET SPARK – L'attuale modello di Chevrolet Spark venduto in America Latina è la nostra Chevrolet Matiz uscita di scena qualche anno fa. La vettura non dispone di nessun dispositivo di sicurezza. La struttura dell'abitacolo si avvicina pericolosamente al collasso. La testa del pilota va a colpire il volante, quella del passeggero la plancia ed entrambi rischiano lesioni letali. La pressione del volante sullo sterno del pilota e quella delle cinture per il passeggero superano abbondantemente i limiti della sopravvivenza umana. Le ginocchia di entrambi gli occupanti vanno a colpire strutture rigide presenti sotto la plancia. Scarsa la protezione del bambino di 3 anni con eccessivi movimenti in avanti e possibili lesioni su collo e torace. Il bambino di 18 mesi è stato protetto in maniera accettabile. La scarsa lunghezza del nastro delle cinture posteriori non permette l'installazione di vari seggiolini. La valutazione finale della protezione adulti della Chevrolet Spark è di 0 stelle, quella dei bambini è di 2 stelle.

CHEVROLET ONIX – La berlina compatta costruita da Chevrolet è equipaggiata con doppio airbag e con il pretensionatore solo per il pilota. Presente anche l'avvisatore per la cintura slacciata del pilota, ma non funziona come richiesto da Latin NCAP. L'abitacolo regge bene l'impatto frontale, la testa del pilota e del passeggero sono protette adeguatamente dagli airbag. La pressione del torace è di media entità. Le ginocchia di entrambi gli occupanti vanno a toccare parti rigide presenti nella struttura della plancia. La zona della pedaliera presenta alcuni segni di cedimento. Il seggiolino del bambino di 3 anni non riesce a trattenere il corpo del manichino in maniera accettabile. Quasi tutti i dispositivi di ritenuta utilizzati per la verifica d'installazione possono essere montati nelle posizioni previste. Nessun avvertimento è presente per segnalare il pericolo dell'airbag del passeggero non disinseribile. La valutazione della protezione degli adulti è di 3 stelle, quella dei bambini si ferma a 2 stelle.

PEUGEOT 208 – La compatta francese prodotta in Brasile mantiene buona parte della progettazione della versione europea. Tuttavia sono state eliminate alcune dotazioni di sicurezza importanti presenti sulla versione europea. La vettura prodotta in Brasile dispone solo di due airbag e ABS. Sono stati eliminati i pretensionatori delle cinture di sicurezza, gli airbag laterali e a tendina e il controllo elettronico di stabilità ESC. La struttura risponde bene nel crash test frontale, insieme al lavoro svolto dagli airbag, proteggendo in maniera corretta testa e torace di entrambi gli occupanti. Sono state riscontrate eccessive pressioni sulle ginocchia a causa di strutture pericolose presenti sotto la plancia lasciate scoperte. Il seggiolino del bambino di 3 anni non contiene i movimenti del manichino, e consente al bambino di ferirsi alla testa e al collo. La protezione del bambino di 18 mesi è comunque buona. Molti seggiolini testati nella verifica d'installazione non hanno presentato particolari problemi. L'airbag del passeggero non è disattivabile, tuttavia sono presenti chiare etichette di avviso sul pericolo. La protezione degli adulti è stata valutata con 4 stelle, quella dei bambini con 3 stelle.

MIGLIORARE LA LEGISLAZIONE – Dopo l'introduzione obbligatoria dell'airbag per il pilota e per il passeggero e dell'ABS a 4 canali per il mercato brasiliano, Latin NCAP richiede anche l'introduzione dei crash test UN già adottati in Asia, Europa e Oceania per l'omologazione delle vetture. Il crash test frontale offset a 56 km/h (R94) e il crash test laterale a 50 km/h (R95) richiedono già una concezione del veicolo moderna, quindi più sicura. Si sta già discutendo in Brasile per l'introduzione dei nuovi crash test di omologazione, Latin NCAP si augura che anche gli altri paesi dell'America Latina seguano le ombre del governo carioca.

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